Autore Redazione
martedì
20 Novembre 2018
11:59
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Alessandria scolpita. Sentimenti e passioni fra gotico e rinascimento

Alessandria scolpita. Sentimenti e passioni fra gotico e rinascimento

ALESSANDRIA – Alessandria scolpita è il titolo della mostra che la Camera di Commercio di Alessandria e la Città di Alessandria hanno promosso in occasione delle celebrazioni degli 850 anni di fondazione della città.L’esposizione, che si terrà a palazzo del Monferrato dal 14 dicembre 2018 al 5 maggio 2019 intende offrire ai visitatori la possibilità di conoscere il patrimonio artistico figurativo prodotto sul territorio dell’Alessandrino tra Gotico e Rinascimento con l’esposizione di statue lignee policrome, a confronto con tavole dipinte e oggetti di oreficeria.

Le opere in mostra si pongono l’obiettivo di valorizzare questo periodo per offrire un più ampio quadro d’insieme su un periodo di notevole fermento artistico e culturale di una città che esce dal gotico per protendersi verso un nuovo umanesimo.
Alessandria e il suo territorio guadagnarono presto un rango rispettabile sull’orizzonte dei comuni medievali del Nord d’Italia e una dimensione architettonica e monumentale che purtroppo, oggi, si legge con gran fatica a seguito degli stravolgimenti urbani di sette e ottocento. Alessandria, infatti, conosce proprio tra Quattro e Cinquecento una qualità culturale che ne esalta il ruolo di epicentro territoriale e di cerniera tra realtà diverse (soprattutto Milano e Pavia da un lato, e Genova dall’altro), all’insegna di un grande rinnovamento figurativo che si manifesta soprattutto nel campo della scultura in legno policromo, ancora ben rappresentata in zona da molte opere di assoluto livello.

La mostra è articolata in tre ampie sezioni. La prima è incardinata intorno a una spettacolare sequenza di crocifissi dolorosi; le altre due attorno a un gruppo del Compianto sul Corpo di Cristo, in tutte le sezioni è evidente come la scultura dialoghi necessariamente con dipinti, oreficerie e selezionate sculture in pietra e tarsie. L’esposizione si compone di quarantasei opere, e sarà  arricchita dalla predisposizione di un percorso cittadino, intitolato “Alessandria scolpita e dipinta”, che consentirà di vedere opere conservate in città che non è stato possibile o opportuno trasferire nelle sale espositive per ragioni di spazio e sicurezza, ma che rientrano a pieno titolo nell’orizzonte della mostra. L’itinerario cittadino di visita comprende il Museo Civico di Palazzo Cuttica e le Sale d’Arte, Palazzo Ghilini, la Cattedrale di San Pietro, le chiese di Santa Maria del Carmine, Santo Stefano e Santa Maria di Castello.

 

 

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