26 Settembre 2023
18:04
Biometano Valenza, procedura riaperta. Sindaco: “Allibito”. Pd lo attacca: “Giunta superficiale e inadeguata”
VALENZA – Dopo la notizia della convocazione di una nuova conferenza dei servizi per il progetto dell’impianto a biometano che potrebbe sorgere in strada alla Nuova Fornace, a Valenza, sono arrivati anche i commenti degli esponenti politici della città dell’oro. “Sono allibito e stupefatto della decisione della Provincia” ha sottolineato il sindaco Maurizio Oddone “valuteremo in tempi brevissimi tutte le azioni che il comune potrà intraprendere contro tale decisione”.
“Siamo noi allibiti e, pensiamo, anche i cittadini valenzani” hanno attaccato i consiglieri del Partito Democratico Davide Varona, Marilena Griva e Salvatore Di Carmelo “il sindaco e l’amministrazione da lui rappresentata si rendono conto di quanta superficialità e inadeguatezza abbiano dimostrato e continuino a dimostrare, a fronte di una problematica ambientale che ha coinvolto tutta la comunità? Sappiamo che il Sindaco, e lo ha pubblicamente dichiarato, inizialmente non aveva una posizione pregiudiziale riguardo all’impianto e sappiamo anche che, solo dopo aver capito fino a che punto era forte e massiccia la mobilitazione popolare, aveva cambiato idea, evidentemente per ragioni di consenso elettorale! E forse , tutto sommato, a qualcuno potrebbe anche non dispiacere che l’impianto a biometano, alla fine, venga costruito! Il Comune valuterà azioni contro la decisione della Provincia? Se i criteri a cui si è ispirato sin qui nel fronteggiare il problema biogas saranno quelli che già conosciamo, non ci aspettiamo nulla di concretamente positivo, ma ovviamente, ci piacerebbe che, questa volta, ci stupisse!”.
“I nostri timori erano fondati, purtroppo” hanno aggiunto gli esponenti della minoranza “come gruppo consiliare PD solo quattro giorni fa avevamo reso noto il contenuto della determinazione 512 adottata dalla Dirigente settore Ambiente del Comune di Valenza, pubblicata all’albo pretorio on line il 21 settembre scorso , al quale il Sindaco Oddone rispondeva, prima, di non saperne niente e poi che si trattava di un atto “fine a sé stesso” e rassicurava “nessuna autorizzazione”. Nulla diceva, però, il Sindaco su quello che era il punto più critico evidenziato nel nostro comunicato e cioè che la società proponente aveva chiesto alla Provincia di Alessandria l’annullamento in autotutela del provvedimento di “messa agli atti” (si badi bene, non di “rigetto”) dell’istanza e che la Provincia non si era ancora pronunciata in merito”.