Autore Redazione
giovedì
8 Febbraio 2024
14:30
Condividi
Cronaca - Casale Monferrato

Semaforo rosso per la rotonda di Vignale: critiche dal club Unesco. Ma pronte già le modifiche

Semaforo rosso per la rotonda di Vignale: critiche dal club Unesco. Ma pronte già le modifiche

VIGNALE – C’è una rotonda che semplificherà il traffico ma secondo il Club Unesco complica il lavoro sull’immagine del paese e del territorio. Si tratta della struttura all’ingresso del borgo di Vignale finita al centro di un acceso dibattito tra i residenti.

La vecchia sistemazione, apprezzata per la sua semplicità e l’accoglienza naturale che offriva, è stata sostituita da una configurazione che ha attirato critiche per la sua percezione di artificialità e per la mancanza di armonia con il paesaggio del Monferrato, zona riconosciuta dall’Unesco per la sua bellezza“.

Il problema è che la rotonda è stata pavimentata con erba sintetica e una pubblicità definita fuori contesto. A tutto questo si aggiunge la preoccupazione per la sicurezza stradale, in particolare per i ciclisti e motociclisti oltre a un “possibile uso improprio delle dimensioni della scritta nella quale si affianca l’acronimo Unesco a un operatore commerciale privato“.
Il Club ha quindi deciso di sollecitare le istituzioni invocando “equilibrio tra pubblicità e qualità ambientale nelle infrastrutture, sottolineando che la ristrutturazione effettuata ha perso l’opportunità di arricchire il patrimonio locale, finendo per diventare oggetto di delusione anziché di miglioramento“.
Con un appello i soci del Club Unesco hanno chiesto che si eviti un approccio simile “nella rotonda posta lungo la strada provinciale per Casale in località orti di Vignale, e che venga posto rimedio a quanto realizzato in difformità, come da nota del Presidente della Provincia di Alessandria, nella rotonda all’ingresso di Vignale, paese riconosciuto dall’Unesco e ricadente nell’area di maggior protezione paesaggistica del sito Langhe Roero e Monferrato“.
L’intervento a quella rotonda, ha spiegato il sindaco di Vignale, Ernesta Corona, è di competenza della Provincia che ha già chiesto alcune modifiche. “Il progetto iniziale non prevedeva una pavimentazione sintetica e quindi dovrà tornare un tappeto erboso, poi sono previste altre variazioni chieste dall’ente. “Spiace – aggiunge il primo cittadino – che sia successo tutto questo e noi avevamo curato con attenzione, anche con i consiglieri, quello spazio, siamo per le cose fatte bene“. Sulla rotonda in località orti di Vignale il sindaco ha spiegato che “esiste già un progetto, sempre seguito dalla Provincia, e meno invasivo, con un tappeto erboso, vedremo poi come verrà realizzato concretamente“.
Condividi