Autore Redazione
domenica
25 Febbraio 2024
20:42
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Cronaca - Tortona

Operaio investito sull’A7. Fillea Cgil: “Le morti sul lavoro non si possono considerare una fatalità”

Operaio investito sull’A7. Fillea Cgil: “Le morti sul lavoro non si possono considerare una fatalità”

CASTELNUOVO SCRIVIA – A pochi giorni dal crollo del cantiere Esselunga di Firenze l’Italia deve piangere un altro lavoratore. Un’altra vita è stata spezzata oggi sull’autostrada A7 all’altezza di Castelnuovo Scrivia, dove un operaio che lavorava lungo il tratto autostradale in direzione Genova è morto dopo essere stato travolto da un’auto. “Non può essere accettabile morire lavorando” ha sottolineato la Fillea Cgil di Alessandria, stringendosi alla famiglia del lavoratore.

Saranno le indagini a chiarire quanto accaduto questa domenica sulla A7 ma le morti sul lavoro “non si possono considerare una fatalità”. “Le Istituzioni – ha esortato il segretario provinciale Fillea Paolo Conte – devono intervenire. Servono maggiori controlli più ispettori. Basta subappalti all’infinito, servono norme, come l’omicidio colposo sul lavoro e la patente a punti che premi le aziende che investono in sicurezza e che penalizzano quelle che non rispettano le norme”.

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