Autore Redazione
martedì
16 Luglio 2024
09:37
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Eventi - Mostre - Tempo Libero - Provincia Alessandria

La mostra “Panorama” porta l’arte tra vigneti e borghi per raccontare storia e tradizione del Monferrato

La mostra “Panorama” porta l’arte tra vigneti e borghi per raccontare storia e tradizione del Monferrato

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Sarà il Monferrato il quarto territorio ad accogliere Panorama, la mostra diffusa e itinerante dedicata ogni anno ad alcune delle località più straordinarie del nostro Paese.

La mostra, a cura di Carlo Falciani, dal 4 all’8 settembre si snoderà tra vigneti, castelli e pievi dei paesi di Camagna Monferrato, Vignale Monferrato, Montemagno Monferrato e Castagnole Monferrato. I quattro paesi delle province di Asti e Alessandria saranno protagonisti di un viaggio nell’arte e nella tradizione del territorio, seguendo un racconto declinato in diversi temi.
A Camagna ci si concentrerà sul lavoro, radice di gesti e sofferenza ma anche espressione del territorio, ponendo l’attenzione sulla doppia anima, agricola e industriale, di tanti luoghi come il Monferrato, che nel tempo hanno subito trasformazioni anche violente. A Vignale si svilupperà “il ritratto come identità”, come modo di cristallizzare, esprimere e immettere nella storia l’identità di una persona o una comunità, rappresentandone pensieri e aspirazioni. A Montemagno si dimostrerà come, sin dal Rinascimento, la consapevolezza della morte abbia avuto una costante presenza nella rappresentazione dei viaggi iniziatici. A Castagnole si esalterà la possibilità di estraniamento dal quotidiano in favore della contemplazione.
Un racconto che unisce antico e moderno alla scoperta di opere d’arte contemporanea, ma anche rinascimentale, con il coinvolgimento di oltre 60 artisti e 62 gallerie di Italics.

Il progetto di mostra è ispirato a principi espressi ne La Civil conversazione dalla quale sono stati estrapolati temi anche oggi al centro del dibattito. Essendo la mostra dislocata in differenti paesi, – spiega il curatore Carlo Falciani i temi in sequenza vogliono essere anche metafora dei viaggi iniziatici rinascimentali: un esempio su tutti l’Hypnerotomachia Poliphili di Francesco Colonna del 1499. Un testo dove il protagonista compie un percorso di crescita e di trasformazione interiore attraverso alcune tappe dove l’incontro con persone, opere d’arte, architetture o pensieri, ma anche prove e riflessioni esistenziali lo cambierà in modo sostanziale.”

Un progetto in cui la Regione crede molto – ha dichiarato l’assessore regionale agli Enti locali Enrico Bussalino durante la presentazione al Grattacielo Piemonte – in quanto unisce cultura, paesaggio, natura, ambiente e agricoltura per valorizzare un territorio fiore all’occhiello del Piemonte, con ricadute importanti anche per l’economia della zona. Sono lieto che le amministrazioni locali, con la collaborazione delle Agenzie turistiche, abbiano aderito al progetto nazionale voluto dalla Regione, perché riporta l’attenzione sulle nostre comunità ed è un’ulteriore occasione di valorizzazione del Monferrato Unesco che si caratterizza per la bellezza dei centri storici e per la tipicità paesaggistica“.

Panorama Monferrato – aggiunge l’assessore regionale alla Cultura, Turismo e Sport Marina Chiarelliè un sigillo di prestigio, un esempio che intendiamo diffondere su tutti i territori del Piemonte. Con questa rassegna il Piemonte si laurea a pieni nel campo della programmazione candidandosi a diventare una superpotenza culturale. Dobbiamo dire grazie ai sindaci ma anche alle istituzioni pubbliche e private se è stato raggiunto questo risultato che aggiunge ulteriori cavalli al motore della credibilità del nostro Piemonte sul palcoscenico nazionale e internazionale. Stiamo costruendo un ecosistema in cui la cultura non è soltanto un valore intangibile, ma una risorsa economica che, come tutte le industrie creative, stanno spingendo lo sviluppo dell’economia che è fondamentale, per creare posti di lavoro, attirare investimenti e stimolare la crescita di altri settori come il turismo e l’ospitalità“.

La rassegna si avvale del patrocinio di Unesco, Ministero della Cultura e Regione Piemonte e del coordinamento territoriale di Ente Turismo Langhe Monferrato Roero e di Alexala – Agenzia Turistica Locale della provincia di Alessandria

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