Autore Redazione
venerdì
9 Agosto 2024
13:57
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Cronaca - Alessandria

Città più care: Alessandria migliora, ora è al 25esimo posto, a marzo era decima

Città più care: Alessandria migliora, ora è al 25esimo posto, a marzo era decima

ALESSANDRIA – Alessandria non rientra più nella top ten delle città più care d’Italia per aumento del costo della vita, la classifica stilata dall’Unione nazionale dei Consumatori sulla base dei dati Istat sull’inflazione mensile e in questo caso di luglio 2024.

Alessandria infatti si colloca al 25esimo posto, seppure al primo posto rispetto agli altri Comuni più grandi del Piemonte come si legge nella tabella seguente:
La classifica delle città della Regione PIEMONTE

N Città Rincaro annuo

per famiglia media

(in euro)

Inflazione annua di luglio Posizione nella classifica italiana
1 Alessandria 375 1,5 25
2 Cuneo 325 1,3 35
3 Torino 231 0,9 54
4 Vercelli 210 0,9 60
5 Novara 200 0,8 63
6 Biella 0 0 78

La città più cara in Italia è ancora una volta Siena, che, con l’inflazione più alta, +2,6%, registra anche la maggior spesa aggiuntiva su base annua, equivalente a 663 euro a famiglia. Medaglia d’argento per Bolzano, dove il 4° più alto rialzo dei prezzi, +2%, determina un incremento di spesa annuo pari a 579 euro per una famiglia media. Medaglia di bronzo per Rimini che con la terza maggiore inflazione del Paese (ex aequo con Benevento), +2,1%, ha una spesa supplementare pari mediamente a 571 euro annui.

Appena fuori dal podio Parma (+1,9%, pari a 516 euro), poi Padova (+1,9%, +488 euro), Trento (+1,6%, +471 euro), al settimo posto Pisa (+1,8%, +459 euro), poi Benevento (+2,1%, +449 euro) e Macerata (+2,2%, +443 euro). Chiude la top ten Pordenone (+1,8%, +440 euro).

Top ten delle città più care in termini di spesa aggiuntiva annua (in ordine decrescente di spesa)

N Città Rincaro annuo

 per famiglia media

(in euro)

Inflazione

annua di luglio

1 Siena 663 2,6
2 Bolzano 579 2
3 Rimini 571 2,1
4 Parma 516 1,9
5 Padova 488 1,9
6 Trento 471 1,6
7 Pisa 459 1,8
8 Benevento 449 2,1
9 Macerata 443 2,2
10 Pordenone 440 1,8

Nella graduatoria delle città più virtuose d’Italia, nessuna città è in deflazione. Al 1° posto ancora una volta Biella, che però segna una variazione dei prezzi nulla su luglio 2023, mentre a giugno era -0,4%. Medaglia d’argento per Campobasso (+0,3%, +62 euro), seguita da Caserta (+0,4%, +86 euro). Bene anche Ancona e Pavia, rispettivamente quarta e quinta.

In testa alla classifica delle regioni più “costose”, con un’inflazione annua a +1,8%, la più alta d’Italia tra le regioni, il Trentino che registra a famiglia un aggravio medio pari a 512 euro su base annua. Segue il Friuli Venezia Giulia, dove la crescita dei prezzi dell’1,7% implica un’impennata del costo della vita pari a 402 euro, terzo il Veneto (+1,6% e +399 euro). Il Piemonte si piazza al centro, all’undicesimo posto. Le regioni migliori, anche se non più in deflazione, il Molise (+0,3%, pari a +62 euro), la Valle d’Aosta (+0,5%, +130 euro), in terza posizione la Basilicata, +0:

N Regioni Rincaro annuo per famiglia media

(in euro)

Inflazione

annua di luglio

1 Trentino Alto Adige 512 1,8
2 Friuli-Venezia Giulia 402 1,7
3 Veneto 399 1,6
4 Emilia-Romagna 343 1,3
5 Lazio 342 1,4
6 Lombardia 326 1,2
7 Toscana 321 1,3
8 Campania 309 1,5
  ITALIA 306 1,3
9 Sardegna 290 1,5
10 Umbria 261 1,1
11 Piemonte 242 1
12 Calabria 237 1,4
13 Marche 232 1,1
14 Sicilia 227 1,1
15 Abruzzo 215 1
16 Liguria 187 0,8
17 Puglia 182 1
18 Basilicata 147 0,7
19 Valle d’Aosta 130 0,5
20 Molise 62 0,3

 

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