Autore Redazione
mercoledì
28 Maggio 2025
09:39
Condividi
Cronaca - Alessandria

Dagli studenti del Liceo Eco la solidarietà dopo le scritte sui muri del Comune

Dagli studenti del Liceo Eco la solidarietà dopo le scritte sui muri del Comune

ALESSANDRIA – Una lezione di civiltà e correttezza quella che arriva dalle studentesse e dagli studenti di una seconda del Liceo Economico-Sociale “Umberto Eco” di Alessandria. In una mail hanno espresso “solidarietà al Sindaco Giorgio Abonante e agli amministratori della città, in seguito ai recenti atti vandalici apparsi sui muri cittadini“. Alcune scritte ingiuriose avevano avuto come bersaglio esponenti dell’Amministrazione, fatti che hanno catturato l’attenzione dei ragazzi.

Il Sindaco – spiegano gli studenti – ha rappresentato per noi, durante questo anno scolastico, un punto di riferimento significativo, all’interno del nostro percorso di educazione alla cittadinanza attiva. Il 12 maggio scorso, abbiamo avuto l’opportunità di accoglierlo nella nostra classe, nell’ambito del progetto “Sindaco per un giorno”, coordinato da una nostra insegnante. In quell’occasione, abbiamo presentato le nostre proposte e riflessioni su temi importanti come mobilità sostenibile, ambiente, scuola, partecipazione e sicurezza. Le nostre domande nascevano da un’attività didattica in cui ci siamo interrogati su cosa faremmo noi, al posto del Sindaco, per migliorare la città.
Le riflessioni emerse sono state poi raccolte in un testo curato da una nostra compagna, Sara. Il Sindaco Abonante ha ascoltato con attenzione le nostre osservazioni, spiegandoci, ad esempio, come i vincoli territoriali e le competenze regionali influiscano sulla gestione dei trasporti pubblici, e ricordando come il passato industriale e il dissesto finanziario del 2012 continuino a pesare sull’ambiente urbano e la manutenzione degli spazi pubblici. Ci ha incoraggiati a partecipare attivamente alla vita civica, proponendoci di aderire a un progetto concreto per migliorare l’accessibilità di alcune aree della città, con un finanziamento annuale dedicato. Ci ha sostenuti con l’ascolto attivo riguardo il nostro interesse per la città, sapendoci riconoscere come futuri protagonisti della società adulta. Ci ha salutato con una riflessione sul pensiero di Thomas Hobbes, secondo il quale la sicurezza è un diritto che lo Stato ha il dovere di garantire, per consentire ai cittadini di vivere in libertà.”
Condividi