5 Marzo 2018
14:28
Lite piazza Castello. Si ferisce da solo per incastrare connazionale
CASALE MONFERRATO – Si era inferto da solo la coltellata al braccio il cittadino nigeriano di 23 anni protagonista insieme a un connazionale della lite esplosa lo scorso 27 febbraio in piazza Castello a Casale. Grazie alle testimonianze raccolte, all’analisi delle riprese di videosorveglianza, la Polizia Locale della città monferrina ha ricostruito l’esatta dinamica dell’accaduto e denunciato il cittadino nigeriano di 23 anni per calunnia e porto ingiustificato di arma da taglio. Da subito insospettiti dalla ferita sul braccio del giovane, i vigili hanno raccolto ulteriori testimonianze a favore del presunto aggressore, un altro richiedente asilo di 19 anni che aveva negato di aver sferrato il fendente all’indirizzo del connazionale. Messo alle strette, il cittadino nigeriano di 23 anni ha poi confessato di essersi inferto da solo la coltellata con la lama poi abbandonata in Piazza Castello e di aver coinvolto il connazionale nella lite per farlo accusare dell’aggressione. Tutto questo, ha ammesso, per “vendicarsi” del connazionale con cui aveva avuto un diverbio qualche giorno prima. Fatta scattare la denuncia, la Polizia Locale di Casale ha segnalato il caso del 23enne alla Prefettura per valutare se sussistano i presupposti per le misure di accoglienza previste dal Ministero dell’Interno.