Autore Redazione
martedì
4 Settembre 2018
04:59
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Cronaca - Alessandria

Mense: altro stop, l’accordo non è stato raggiunto

Nel pomeriggio il confronto tra sindacati e azienda non ha prodotto risultati positivi
Mense: altro stop, l’accordo non è stato raggiunto

AGGIORNAMENTO ORE 18.54 – Dura battuta d’arresto nella trattativa tra sindacati e Vivenda sul prossimo servizio di refezione scolastica. I sindacati hanno incontrato l’azienda oggi pomeriggio all’Ispettorato del Lavoro di Alessandria senza giungere a un accordo. Seguiranno aggiornamenti.

ALESSANDRIA – Mentre sembra in dirittura d’arrivo l’accordo tra i sindacati e Vivenda sul prossimo servizio di refezione scolastica a Valenza oggi le parti sociali vedranno ancora la realtà incaricata del servizio nella città dell’oro e poi passeranno alla Cooperativa Solidarietà e Lavoro, pronta a rilevare Alessandria. Sulla città capoluogo, però, l’intesa pare molto lontana, con la azienda che fino all’ultima volta era decisa a confermare le 600 ore di lavoro in meno a settimana.

Nel frattempo lunedì sono iniziate le iscrizioni al servizio ma ad Alessandria il Comitato dei Genitori dei bambini che frequentano le mense comunali ha proposto alle famiglie di non iscrivere i propri figli, a titolo di protesta collettiva, “almeno fino al chiarimento e alla risoluzione di tutte le problematiche esistenti”.

La preoccupazione è di veder dimezzato il personale e di conseguenza il rischio di diminuzione dell’efficienza del servizio, quando l’anno scorso il rapporto bambini-inserviente era 40 a 1″ ha detto Stefania Vazzoler, presidente Comitato Mense a Radio Gold “ Volevamo discutere anche con l’azienda per avere delle rassicurazioni sulla provenienza dei prodotti e la loro qualità”.

L’assessore ai Servizi Educativi e Scolastici, Silvia Straneo, ha espresso la propria perplessità in merito all’appello rivolto dal Comitato Mensa cittadino agli utenti di tutte le scuole alessandrine, e ha ribadito che l’Amministrazione comunale ha sempre operato con trasparenza e puntualità di informazione per un confronto sereno e costruttivo volto all’ottimizzazione del servizio.

“La comunicazione con le direzioni scolastiche, i membri del Comitato Mensa cittadino e gli organi di stampa territoriali non è mai venuta meno ha detto l’assessore Straneo “semmai, al contrario, il lavoro fatto dagli uffici è stato reso noto giorno per giorno, alla luce delle novità sia in termini di procedure che di fruibilità del servizio con mezzo informatico. Relativamente al menù che sarà adottato, gli uffici hanno già chiarito ai rappresentanti del Comitato Mensa che temporaneamente il menù servito sarà quello estivo della ditta Aristor approvato dal SIAN dell’ASL AL, in vigore fino allo scorso giugno. Il Comune di Alessandria, con i suoi tecnici, per primo valuterà l’adeguatezza delle strutture per garantire la validità dell’appalto. Ci tengo a precisare che siamo molto attenti a seguire tutto il percorso perché siamo consapevoli di agire nell’interesse e in rappresentanza della collettività ed in particolare nell’interesse dei piccoli cittadini che saranno i fruitori del servizio”.

I genitori sono perplessi e arrabbiati ma l’assessore Straneo si è dimostrata collaborativa” ha sottolineato Stefania Vazzoler, presidente del Comitato Mense “con lei abbiamo poi concordato un incontro tra i genitori e la azienda, previsto la prossima settimana”.

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