Autore Redazione
mercoledì
26 Settembre 2018
05:00
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Cronaca - Alessandria

Piazza Libertà con mercato e no auto. Commercianti cassano idea M5S

Pensare di spostare il mercato “da una parte all’altra” e "cancellare parcheggi" per sostituirli con stalli che già oggi ci sono ma che pochi usano, per Ascom e Confesercenti “non è il modo corretto” di affrontare la "delicata" questione del rilancio del centro storico
Piazza Libertà con mercato e no auto. Commercianti cassano idea M5S

ALESSANDRIA –  La città tratteggiata dal Movimento 5 Stelle di Alessandria nella proposta che prova a ridisegnare il centro storico del capoluogo non è piaciuta alle associazioni dei commercianti Ascom e Confesercenti.

I pentastellati hanno immaginato un centro “off-limits” alle auto nell’area tra via Dante a piazza Garibaldi con il ritorno del mercato in piazza della Libertà. Nella proposta del Movimento 5 Stelle il taglio di parcheggi davanti al Comune verrebbe “compensato” dalla piena disponibilità degli stalli in piazza Garibaldi che, ridisegnati, permetterebbero di ricavare 30 posti in più. Il problema parcheggio si potrebbe inoltre attenuare “rilanciando” l’oggi poco utilizzo multipiano di via Parma.

Proposta del Movimento 5 stelle ad Alessandria

L’idea di centro dei pentastellati è stata però cassata da Vittorio Ferrari, presidente provinciale Ascom. “Ogni tanto qualcuno si alza e fa una proposta che considera solo uno dei problemi” ha commentato stizzito.

Pensare di spostare il mercato “da una parte all’altra e “cancellare parcheggi” per sostituirli con stalli che già oggi ci sono ma che pochi usano, per il presidente Ascom non è il modo corretto” di affrontare una questione “delicata” come quella del rilancio del centro storico “che deve tenere conto delle esigenze di chi in centro vive, di chi ci lavora e di chi viene solo per comprare”. “Banalizzare” i problemi, così come ridurli all’annoso quesito: “centro chiuso o centro aperto alle auto” per Ferrari è quindi “sbagliato”.   Il centro, ha ricordato, sconta il problema del “deficit” di parcheggi “da almeno 50 anni”.In tutto questo tempo si è creato solo il multipiano di via Parma che nessuno usa. E per capire il perché basta provare a entrarci con una macchina di medie dimensioni”.

Dello stesso avviso la presidente provinciale Confesercenti Manuela Ulandi che ha bocciato anche un eventuale “trasloco” dei banchi del mercato da piazza Garibaldi a piazza della Libertà. “Se il numero degli ambulanti è ancora quello che conosco, il mercato di piazza Garibaldi non ci sta in piazza della Libertà” ha chiarito subito la presidente Confesercenti. Davanti a Palazzo Rosso i banchi dovrebbero occupare anche l’anello intorno alla piazza, che nei giorni di mercato dovrebbe essere completamente blindata alle auto. “Anni fa, piazza della Libertà era stata chiusa per un’edizione di Platea Cibis. Anche se era il ponte del 1° Maggio le polemiche non erano mancate. Figuriamoci cosa succederebbe con scuole e uffici aperti. Scatterebbe la rivolta. Anche per Manuela Ulandi, poi, il centro “non può permettersi” di perdere stalli:sarebbe il colpo di grazia per i commercianti”.

A preoccupare i vertici di entrambe le associazioni di categoria è ovviamente l’avanzata della grande distribuzione, ad Alessandria ormai davvero dietro ogni angolo, e l’ampia offerta di comodi posti auto gratuiti dei centri commerciali. “L’Outlet si gira a piedi ma mica ti fanno lasciare l’auto a Novi e ti dicono:“ora cammina”. Arrivi molto vicino, hai a disposizione 3500 parcheggi a pochi passi, oltre alle navette”. 

Per ridisegnare il centro bisogna basarsi su studi e proiezioni accurate” hanno quindi bacchettato praticamente a un’unica voce i presidente Ascom e Confesercenti, entrambi disponibili ad aprire “i loro cassetti e discutere dei piani elaborati dai rispettivi centri studi ed esperti per confrontarsi “in maniera approfondita” su come rilanciare il centro storico “perché i problemi sono tanti e vanno affrontati tutti”.

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