Autore Redazione
martedì
18 Dicembre 2018
05:38
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Cronaca - Alessandria

Donne vittime di violenza e minori: Fondazione Cra e Cissaca fanno squadra

Quattro i progetti finanziati nel 2018, destinati a continuare nei prossimi mesi
Donne vittime di violenza e minori: Fondazione Cra e Cissaca fanno squadra

ALESSANDRIA – Una sinergia destinata a continuare a lungo. Ammonta a 43 mila euro il contributo totale della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria al Cissaca, una cifra investita in diversi progetti dedicati a famiglie in difficoltà economiche, ai minori e alle donne vittime di violenza.

Partito due mesi e mezzo fa, “Libere di Scegliere” garantisce a ragazze e mamme reduci da un evento traumatico una sistemazione temporanea, insieme al vitto, a un supporto economico e psicologico e soprattutto a una tutela legale gratuita. Il Cissaca ospiterà le donne nelle foresterie di alcuni enti che hanno dato la loro disponibilità e ha chiesto all’Agenzia Territoriale per la Casa di poter disporre di un alloggio. Già tre strutture pubbliche alessandrine hanno subito aderito all’iniziativa. Delle 965 donne che nel 2017 hanno chiesto aiuto alla rete antiviolenza, il Cissaca ne ha prese in carico 49: di queste solo 4 si sono fatte avanti spontaneamente, 10 sono state segnalate dalle forze dell’ordine, otto dall’ospedale e una da un legale.

Proprio gli scorsi 24 e 25 novembre il Cissaca ha organizzato ad Alessandria l’iniziativa “Non ti temo, mi difendo” volta a sensibilizzare la città su questo delicato tema.

È arrivato alla terza edizione, invece, il progetto “Sogno o son desto” che, dal 2015 a oggi, ha coinvolto 75 ragazzi del territorio, provenienti da famiglie svantaggiate. Il Cissaca, col contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, ha permesso a questi giovani di poter svolgere delle attività sportive in alcune società cittadine: un segno concreto di inclusione sociale.

Infine partirà a breve We Ca.Re, una iniziativa che ha visto la collaborazione di dieci enti gestori insieme alla Regione Piemonte finalizzata alla coabitazione, per dare un tetto a famiglie vulnerabili, unendo le esigenze di persone di diverse generazioni. We Ca.Re prevede anche la creazione di un fondo per gli artigiani in crisi, disponibili a contribuire alla riqualificazione degli immobili per l’emergenza abitativa.

Col Cissaca collaboriamo da molti anni con piena soddisfazione” ha sottolineato il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria Pier Angelo Tavernail Consorzio dei Servizi Sociali rappresenta per noi una sponda qualificata. La solidarietà è nel codice genetico delle fondazioni di origine bancaria che cercano di attutire un disagio sociale sempre più diffuso. Anche noi cerchiamo di fare la nostra parte, sapendo che non possiamo sostituirci allo Stato o agli enti locali ma che, insieme al terzo settore e al volontariato, possiamo offrire un contributo determinante come antidoto alla crisi del welfare”.

“Ringrazio la Fondazione e in particolare il presidente Taverna” le parole del presidente del Cissaca Gianni Ivaldi “il nostro obiettivo è promuovere un welfare di comunità, creando una rete tra istituzioni, operatori e associazioni di volontariato. Abbiamo trovato nella Fondazione un interlocutore importante, col quale auspichiamo di attuare una futura co-progettazione”.

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