16 Febbraio 2019
05:09
Gli eventi di sabato 16 febbraio in provincia di Alessandria
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Oggi, sabato 16 febbraio, vi aspettano tantissimi appuntamenti in provincia di Alessandria. Cene, spettacoli, mostre e molto altro ancora.
La giornata inizia in Piazza Mazzini a Casale Monferrato dove, dalle 9 alle 19, è in programma “Il Paniere”, mercatino mensile di prodotti biologici e a km 0. Oltre agli alimentari come frutta, verdura, pane, uova, miele, formaggi, vino, marmellate, dolci e gelati, si espongono giochi in legno con colori atossici, lane tessute a mano e tinte con colori vegetali, libri e pubblicazioni sulla cura e sul rispetto degli uomini e della terra.
Gli amanti della fotografia e tutti quelli che vogliono fare un tuffo nella storia di Alessandria non possono perdersi, al Museo Etnografico della Gambarina di Alessandria, la mostra fotografica “Lisòndria cme l’era – Alessandria come era” del fotografo Roberto Giordanelli, visibile per tutta la giornata. Una collezione di immagini scattate negli ’80–’90 nel corso della carriera di Giordanelli, fotografo professionista ancora in attività. Le fotografie propongono un tuffo nel passato recente mostrandoci luoghi, fabbricati, ambienti per la maggior parte andati perduti o profondamente modificati.
Fuori dalla nostra provincia, la Galleria Sabauda di Torino e Arthemisia, dedicano al pittore Van Dyck una grande esposizione incentrata sulla sua vastissima produzione di ritratti e non solo.
Il percorso espositivo si snoderà attraverso oltre 100 opere suddivise in quattro sezioni, con 45 tele e 21 incisioni. L’esposizione vuole dare risalto all’esclusivo rapporto che l’artista ebbe con le corti italiane ed europee. Dipinse capolavori unici per elaborazione formale, qualità cromatica, eleganza e dovizia nella resa dei particolari, soddisfacendo le esigenze di rappresentanza e di status symbol delle classi dominanti: dagli aristocratici genovesi ai Savoia, dall’arciduchessa Isabella alle corti di Giacomo I e di Carlo I d’Inghilterra.
In occasione della giornata del ricordo dedicata alle Foibe, nelle sale di Palazzo Cuttica, l’Associazione Piemontestoria ha sistemato una serie di quadri con fotografie d’archivio e documenti d’epoca e vetrine espositive con oggetti e cimeli originali appartenuti agli esuli e provenienti da collezioni private. A completare l’esposizione e raccontare la gravità dei momenti vissuti dalle popolazioni dei confini orientali d’Italia anche manifesti politici e amministrativi originali.
A Palazzo Guidobono di Tortona, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, potrete visitare la mostra sull’antiquariato. In questo caso vi immergerete in un interessante percorso nel mondo dell’arte. Saranno esposti mobili, quadri, stampe, sculture, tappeti e complementi d’arredo, un modo per avvicinarsi al mondo dell’arte, vedere oggetti di pregio e conoscerne la storia; mentre, in contemporanea, al piano terra di Palazzo Guidobono sarà possibile visitare la mostra dedicata al tema “la natura nell’arte”.
Al Castello del Monferrato di Casale Monferrato, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, sarà visitabile la mostra a ingresso gratuito “In Ciabòt e ‘na socla – Storia e tradizioni nelle opere di due pittori pontesturesi” con dipinti degli artisti monferrini Ernesto Giorcelli e Renato Pugno. L’esposizione, inserita nel progetto “Arte in Pratica in Monferrato” e organizzata in collaborazione con il Comune di Pontestura, è allestita nella Manica Lunga.
Alle 15.00, al Cinema Macallè di Castelceriolo, ci sarà il secondo appuntamento di “MiniMacallè“ diretto da Lorenza Novelli e dedicato al Cinema. L’obiettivo dell’incontro è quello di avvicinare i più piccoli al mondo del cinema, trasmettendo loro la passione per la cinematografia.
A Tortona, nella sede della diocesi, potete visitare, dalle 15.30 alle 18.30, la mostra “I Boxilio una famiglia di pittori tortonesi tra ‘400 e ‘500”.
La bottega dei Boxilio, a conduzione familiare, fu attiva in un’area geografica di cerniera tra Piemonte e Lombardia dalla seconda metà del XV secolo agli inizi del successivo: in questa fiorente bottega operarono due fratelli, Manfredino e Beltramo, e nella stessa si formarono i loro rispettivi figli, Franceschino e Giovanni Quirico.
Il recente restauro della pala di proprietà della Parrocchia di San Martino a Carbonara Scrivia, esposta alla Veneria Reale per il progetto Restituzioni 2018, è stato lo spunto per l’ideazione di una piccola mostra temporanea nel Museo Diocesano di Tortona in cui sono presentate, insieme alla tavola di Carbonara, altre due opere di questa bottega, di norma non facilmente visibili, l’una di proprietà della Provincia di Alessandria e l’altra dell’Ospedale Civile di Vigevano.
Sullo schermo del Cinema Teatro Sociale di Valenza torna una vecchia conoscenza. Si tratta della tata più magica e simpatica di sempre, Mary Poppins. La storia è quella dei figli pestiferi dei signori Banks, 24 anni dopo. Mary Poppins tornerà per assistere l’ormai grande ex pargolo, padre di tre figli, in preda a decine di problemi.
L’appuntamento del sabato pomeriggio in famiglia prevede due proiezioni nella stessa giornata, la prima alle 15.30 e la seconda alle 17.30. Rinnovata, ancora, la collaborazione con Novacoop di Valenza che, per gli spettacoli del sabato pomeriggio, offre ai bambini la merenda, una occasione di condivisione e festa in teatro.
Dalle 17 alle 20, al Teatro San Francesco di Alessandria, l’Ufficio per la Pastorale famigliare della Diocesi di Alessandria ripropone la tradizionale “Festa degli innamorati”. La serata vedrà la partecipazione del Gruppo musicale “I Passo Carrabile” protagonisti di un suggestivo spettacolo, tra musica, parole, danza e arte.
Un viaggio nel tempo, dalle canzoni del passato ai cantautori moderni. Spazio inoltre alla poesia e all’arte con i commenti letti da Roberta Barbarossa. Sarà presente anche Monsignor Guido Gallese, Vescovo di Alessandria. Alle 20 buffet per tutti i presenti. Anche quest’anno è garantito il servizio di babysitteraggio per gli ospiti più piccoli.
All’ora di cena, alle 20, nell’Area Verde “Geom. Franco Ricaldone” di Giardinetto, si terrà la “Cena della Paella”.
Il menù, al costo di 20 euro, prevede un antipasto misto, la paella, il dolce, vino in caraffa e caffè. Sarà disponibile anche il menu bimbi al prezzo di 10 euro con prosciutto cotto, penne al pomodoro, wurstel con patatine, dolce e bibita in lattina. La serata danzante sarà accompagnata da “Ricky Show”.
Alle 21, al Teatro della Juta di Arquata Scrivia, va in scena una delle nuove produzioni dell’Associazione Commedia Community/Teatro della Juta, dal titolo “I provinciali – ballate per inguaribili ottimisti”.
Lo spettacolo è un viaggio fatto di musica e parole che racconta una storia “di ordinaria follia”, che accade in un giorno qualunque, in una città qualunque, dalla quale sembra impossibile poter fuggire.
L’ironico racconto ha i sapori e i colori di una città sonnolenta e addormentata, una di quelle città di provincia dove non accade mai niente. Un ragazzo torna a vivere coi suoi dopo una carriera fallita nella grande città. Qui rincontra Caterina, il primo amore, che invece non ha mai avuto il coraggio di andarsene ed è finita a lavorare come cameriera nell’unico bar del paese. I due tornano a parlarsi dopo lungo tempo, scoprendosi diversi e disillusi. Tra ricordi d’infanzia, personaggi grotteschi e ambizioni frustrate, i due si ritrovano complici involontari di un gesto folle ma eroico, che li condurrà al termine di questo viaggio di ritorno.
Sempre alle 21, al Piccolo Teatro Enzo Buarnè in Piazza Marconi, si terrà lo spettacolo “Cane Sugar”.
Siete mai stati contattati dal profilo di un morto su Facebook? Che fine fanno le nostre identità virtuali una volta che il corpo ci abbandona? Da queste domande derivano i due grandi temi dello spettacolo: l’identità e il lutto. La prima in quanto multiforme essere che vive sia in noi stessi che nelle nostre estensioni, il secondo in quanto ancestrale dolore dell’umanità.
Punto di partenza dello spettacolo sono due moderni youtuber, che della morte hanno una percezione semplicistica e che da sempre hanno nello scherzo il loro gusto per la vita. Sono stati messi nella condizione di compiere un omicidio, per provare a mantenere vivo un cadavere attraverso i social.
Al Teatro Splendor di Ovada, alle 21, La Compagnia Teatrale Teatralnervi presenta lo spettacolo “Brezza della sera” della 23˚rassegna teatrale “Don Salvi”. Si tratta di una commedia all’insegna degli equivoci in tre atti brillanti in lingua zeneise di A. Risso e C. Oneto.
A Fubine va in scena, al Teatro dei Batù, lo spettacolo “I due di quinta” in una curiosa commedia con la gallina di Banderas, i tre porcellini reduci dall’eliminazione dal programma “Tu sì que vales” e molto altro. I due di quinta” sono Enrico Bossotto e Gaetano Di Natale, attori con alle spalle una lunga esperienza in vari ambiti, oltre che, da ultimo, nella compagnia astigiani “Fuori di quinta“.
Alle 21.15, nel salone dei ciliegi di Rivarone, l’associazione ARCA dedica una serata a un’impresa straordinaria “Vado a nuotare un Po”.
C’è chi decide di fare qualche vasca in piscina o chi al mare d’estate prova addirittura a raggiungere la prima boa. C’è chi invece, come Stefano Scaglione, prova a percorre a nuoto il fiume Po, da San Mauro Torinese a Polesella(Rovigo): 500 km fatti in 3 tappe per un totale di 16 giorni. Un’impresa fatta completamente in solitaria e in autosufficienza.
Stefano racconterà tutte le emozioni, le sensazioni che hanno caratterizzato l’avventura ma sarà anche l’occasione per riflettere sullo stato del fiume Po e di come si può tornare a viverlo più intensamente.
Alle 22.30 il Circolo ARCI Dazibao propone una serata acustica con due band sul palco, i Moka Moka e i Cielinerisopratorino.
I Moka Moka sono un trio composto da Tiziano Spigno (voce e cajon), Gege Picollo (chitarra e voce) e Stefano Zannini (chitarra e voce) e propongono un viaggio in musica tra folk e rock.
I Cielinerisopratorino nascono nel 2010 ad Acqui Terme da un’idea di Mauro Caviglia (voce, chitarra) e Gian Piero Morfino (batteria, percussioni), e presentano il nuovo disco “Babilonia”. Con il bagagliodi un intenso percorso di autoproduzioni e concerti, la band si è distinta all’interno di contest e rassegne musicali.