Autore Redazione
domenica
17 Febbraio 2019
02:30
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Cronaca - Alessandria

Gli eventi di domenica 17 febbraio in provincia di Alessandria

Burattini, mostre e spettacoli per tutti
Gli eventi di domenica 17 febbraio in provincia di Alessandria

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Anche oggi, domenica 17 febbraio, vi aspettano tantissimi appuntamenti, con mostre, spettacoli e proiezioni cinematografiche.

Gli amanti della fotografia e tutti quelli che vogliono fare un tuffo nella storia di Alessandria non possono perdersi al Museo Etnografico della Gambarina di Alessandria, la mostra fotografica Lisòndria cme l’era – Alessandria come era del fotografo Roberto Giordanelli, visibile per tutta la giornata. Una collezione di immagini scattate negli ’80–’90 nel corso della carriera di Giordanelli, fotografo professionista ancora in attività. Le fotografie propongono un tuffo nel passato recente mostrandoci luoghi, fabbricati, ambienti per la maggior parte andati perduti o profondamente modificati.

In occasione della Giornata del ricordo , dedicata alle Foibe, nelle sale di Palazzo Cuttica, l’Associazione Piemontestoria ha sistemato una serie di quadri con  fotografie d’archivio e documenti d’epoca vetrine espositive con  oggetti e cimeli originali appartenuti agli esuli e provenienti da collezioni private. A completare l’esposizione e raccontare la gravità dei momenti vissuti dalle popolazioni dei confini orientali d’Italia anche manifesti politici e amministrativi originali.

Al Castello del Monferrato di Casale Monferrato, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, sarà visitabile la mostra a ingresso gratuito “In Ciabòt e ‘na socla – Storia e tradizioni nelle opere di due pittori pontesturesi con dipinti degli artisti monferrini Ernesto Giorcelli e Renato Pugno. L’esposizione, inserita nel progetto “Arte in Pratica in Monferrato” e organizzata in collaborazione con il Comune di Pontestura, è allestita nella Manica Lunga.

A Palazzo Guidobono di Tortona, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, potrete visitare un’interessante mostra sull’antiquariato.
I visitatori avranno la possibilità di fare un interessante percorso nel mondo dell’arte; saranno esposti mobili, quadri, stampe, sculture, tappeti e complementi d’arredo, un modo per avvicinarsi al mondo dell’arte, vedere oggetti di pregio e conoscerne la storia; mentre, in contemporanea, al piano terra di Palazzo Guidobono sarà possibile visitare la mostra dedicata al tema “la natura nell’arte”.

Fuori dalla nostra provincia, la Galleria Sabauda di Torino e Arthemisia, dedicano al pittore Van Dyck una grande esposizione incentrata sulla sua vastissima produzione di ritratti e non solo.
Il percorso espositivo si snoderà attraverso oltre 100 opere suddivise in quattro sezioni, con 45 tele e 21 incisioni. L’esposizione vuole dare risalto all’esclusivo rapporto che l’artista ebbe con le corti italiane ed europee. Dipinse capolavori unici per elaborazione formale, qualità cromatica, eleganza e dovizia nella resa dei particolari, soddisfacendo le esigenze di rappresentanza e di status symbol delle classi dominanti: dagli aristocratici genovesi ai Savoia, dall’arciduchessa Isabella alle corti di Giacomo I e di Carlo I d’Inghilterra.

A Tortona, nella sede della diocesi, potete visitare, dalle 15.30 alle 18.30, la mostra “I Boxilio una famiglia di pittori tortonesi tra ‘400 e ‘500”.
La bottega dei Boxilio, a conduzione familiare, fu attiva in un’area geografica di cerniera tra Piemonte e Lombardia dalla seconda metà del XV secolo agli inizi del successivo: in questa fiorente bottega operarono due fratelli, Manfredino e Beltramo, e nella stessa si formarono i loro rispettivi figli, Franceschino e Giovanni Quirico.
Il recente restauro della pala di proprietà della Parrocchia di San Martino a Carbonara Scrivia, esposta alla Veneria Reale per il progetto Restituzioni 2018, è stato lo spunto per l’ideazione di una piccola mostra temporanea  nel Museo Diocesano di Tortona in cui sono presentate, insieme alla tavola di Carbonara, altre due opere di questa bottega, di norma non facilmente visibili, l’una di proprietà della Provincia di Alessandria e l’altra dell’Ospedale Civile di Vigevano.

Alle 16, al Teatro Municipale di Costigliole d’Asti, potrete assistere a uno spettacolo che racconta come non si possa crescere senza la dedizione incondizionata di qualcuno che non ti giudica e non ti vuole diverso da quello che sei. Il bambino impara così ad amare dall’albero e certamente, quando l’albero non ci sarà più, e lui sarà cresciuto, sarà pronto a sua volta ad amare con uguale dedizione qualcun altro.
In scena ci sono due protagonisti, un albero e un bambino, due oggetti marionetta: un animatore-attore li anima a vista, per raccontare la storia del loro amore che è fatta di arrampicate, di altalene, di giochi infantili. Tutto questo però, con il passare del tempo, cambia perché il bambino del melo gentile cresce e all’albero chiede sempre di più. E l’albero, generosamente, dà le mele per far ricco il ragazzo, cede i rami perché si faccia la casa, regala il tronco perché si costruisca una barca e con quella salpi verso luoghi lontani.

Alle 16.30, al Teatro Civico di Tortona, la XXV edizione della rassegna di “Teatro di figura Assoli” prosegue con lo spettacolo della compagnia bolognese Romano Danielli. “Le disgrazie del Fagiolino ha per protagonisti i burattini della tradizione emiliana in baracca. Lo spettacolo è un classico della commedia dell’arte vista dal mondo delle teste di legno, dove giustizia, ingiustizia e bastonate si mescolano allegramente.
Allevato alla scuola dei maestri burattinai, Romano Danielli ha catturato tutti i segreti dell’animazione a guanto, ma soprattutto ha intriso il suo lavoro di una passione che trasmette con le sue creature di legno intagliato che, nelle sue mani, sembrano prendere vita.

Al Chiostro di Santa Maria di Castello di Alessandria, alle 17.30,  con lo spettacolo “850+1 anni: Alessandria, come sarebbe se….” , inizia la Rassegna Borgo del Teatro – Collezione inverno – primavera, organizzata dall’Associazione BlogAL con il contributo della Fondazione SociAL, in collaborazione con La Compagnia Gli Illegali e il Chiostro Hostel and Hotel.
ImproPositivi è una compagnia nata nel 2014, composta da attori accomunati dalla passione per il teatro di improvvisazione. I loro spettacoli sono integralmente improvvisati e quindi sempre diversi e unici. “850+1 anni: Alessandria, come sarebbe se….” è il primo spettacolo di improvvisazione con tema la città di Alessandria e, poiché di improvvisazione si tratta, gli attori non sanno, prima di salire sul palco, cosa verrà realizzato in scena, né come I personaggi, le ambientazioni e le situazioni che si vengono a creare potranno scaturire dalle suggestioni del pubblico, vero co-autore e parte del processo creativo istantaneo.
In scena Victor Andrini, Alberto Barolo, Chantal Bellomo, Davide Consigliere, Chiara Nuzio, Cristina Sferrella.

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