19 Febbraio 2019
13:34
Il problema smog si allarga: semaforo arancione anche a Tortona
TORTONA – Si allarga il problema smog in provincia di Alessandria. Dopo il capoluogo il semaforo arancione scatta anche a Tortona ed è la prima volta dall’adozione del nuovo Protocollo delle misure urgenti antismog.
Il provvedimento è entrato in vigore da oggi, 19 febbraio 2019, e varrà fino a giovedì, giorno stabilito per la nuova rilevazione dei valori dello smog da parte di Arpa Piemonte e del conseguente aggiornamento del semaforo regionale.
Ecco alcune delle principali misure temporanee contro l’inquinamento:
-divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in
grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 3 stelle;
-divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, etc…), di combustioni all’aperto;
-introduzione del limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni, negli spazi ed esercizi commerciali, negli edifici pubblici fatta eccezione per le strutture sanitarie;
-divieto di spandimento dei liquami zootecnici.
– divieto di circolazione veicolare dalle ore 8.30 alle 18.30 dei veicoli adibiti al trasporto di persone aventi al massimo 8 posti a sedere oltre il conducente (categoria M1) dotati di
motore diesel con omologazione uguale a EURO 4, all’interno della zona di salvaguardia indicata nell’ordinanza n. 246/2018
Restano bloccati, come previsto dalle misure permanenti, dalle ore 8.30 alle ore 18.30 i veicoli alimentati a gasolio categorie Euro 1, Euro 2 ed Euro 3 per trasporto cose e persone all’interno
del centro abitato; resta inoltre divieto permanente di circolazione per i veicoli non catalizzati nel centro abitato.
“Il bel tempo e la primavera anticipata – ha spiegato l’Assessore all’Ambiente Maria Grazia Pacquola – fanno certamente piacere, ma hanno anche un prezzo: il rispetto delle norme necessarie per ridurre i rischi per la salute personale e della comunità. Grazie a ciascuno per la collaborazione nel rispettare le regole e per il riscoprire il piacere e l’utilità di camminare per le vie della nostra Città”.