Autore Redazione
martedì
28 Gennaio 2020
19:41
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Cronaca - Alessandria

Cirio sul polo logistico di Alessandria: “È strategico e continuerà a esserlo”

Il presidente della Regione Piemonte sicuro sul ruolo da protagonista dell'alessandrino nel campo della logistica
Cirio sul polo logistico di Alessandria: “È strategico e continuerà a esserlo”

ALESSANDRIA – “Alessandria ha e continuerà ad avere un ruolo strategico come polo logistico internazionale e in particolare come retroporto della vicina Liguria“. A dirlo è stato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio. Affermazioni, queste, che sarebbero rafforzate anche dai “2 milioni di euro che proprio nel decreto Genova sono stati inseriti per la progettazione di Alessandria Smistamento, grazie al prezioso lavoro di Riccardo Molinari, uno dei rappresentanti più autorevoli che il Piemonte ha a Roma“.

E proprio nel decreto Genova il presidente Cirio vede un riconoscimento delle caratteristiche uniche e strategiche del territorio alessandrino. Su tutte la piattaforma ferroviaria, l’unica nel Nord-Ovest ad avere la possibilità di ricomporre treni da 300 metri e farli diventare da 750 senza interferire con il normale traffico passeggeri. “A questo si deve aggiungere la bretella che consentirà di realizzare una effettiva intermodalità gomma-ferro, anche questa una peculiarità distintiva del polo alessandrino“, ha proseguito Alberto Cirio. Elementi che sommati insieme dovrebbero permettere ad Alessandria di intercettare i flussi provenienti proprio dal porto di Genova e da quello di Vado Ligure.

Per cui desidero rassicurare chi in questi giorni ha espresso preoccupazione rispetto al futuro di una infrastruttura determinante. La logistica è per sua natura un settore che guarda oltre ai confini locali e in un contesto in cui la nostra identità non è quella di regioni italiane, ma europee, la vera sfida si gioca e si vince se lavoriamo uniti come sistema Italia. Perché l’obiettivo vero è intercettare quante più merci possibile da far passare e gestire sui nostri territori“, ha concluso il presidente della Regione Piemonte.

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