28 Febbraio 2020
17:20
Pianese Calcio: “Un quarto nostro tesserato sospetto positivo al coronavirus”
PIANCASTAGNAIO – Attraverso un comunicato stampa la Pianese Calcio ha fatto sapere che un terzo calciatore è risultato positivo al primo tampone del Coronavirus. Si tratta di un giocatore rimasto in panchina nel match contro la Juventus Under 23, allo stadio Moccagatta di Alessandria.
La società ha ricostruito, cronologicamente, quanto avvenuto nei giorni scorsi. “Al momento i soggetti contagiati sono quattro, tre calciatori e un collaboratore. Il primo è un giovane giocatore che aveva iniziato ad accusare un lieve rialzo della temperatura e mal di testa sabato sera scorso, quando la squadra era in trasferta ad Alessandria per disputare una partita di campionato. Assistito dal Responsabile Sanitario della squadra, Dott. Paolo Luatti, che lo ha precauzionalmente isolato dagli altri componenti della squadra e ha disposto che non partecipasse alla partita, ha poi continuato a manifestare malessere e stato febbrile ed è stato sottoposto a tampone nella giornata di mercoledì, risultando positivo al Covid-19 e poi ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’ospedale di Siena”.
“Il secondo calciatore invece è in isolamento nella propria abitazione, pur non presentando alcun sintomo, così come il terzo calciatore che è leggermente febbricitante. La quarta persona risultata positiva al tampone è un collaboratore della società che venerdì mattina, dopo aver trascorso la notte in stato febbrile, è stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Siena. Attualmente la febbre è calata e non si ravvisano particolari complicanze”.
La Società ha anche assicurato di aver “gestito la situazione attenendosi scrupolosamente alle linee guida ufficiali e coinvolgendo prontamente tutti gli organi preposti. Attualmente tutti i calciatori, lo staff tecnico e i dirigenti presenti alla trasferta dello scorso fine settimana sono in quarantena fiduciaria di 15 giorni, nei rispettivi domicili, e nessuno manifesta i sintomi tipici del Covid-19. Durante la settimana non si è svolto alcun allenamento, in osservanza delle restrizioni date dagli organi regionali e nazionali in merito alle situazioni che prevedessero aggregazioni non necessarie di persone”.
Anche il Presidente Maurizio Sani ha fatto sapere che da giovedì 27 febbraio si è posto volontariamente in auto-isolamento “nel rispetto di quanto previsto dal protocollo vigente e manifestando nuovamente come etica e responsabilità civile siano valori fondanti del suo approccio”.
Foto di repertorio