Autore Redazione
venerdì
1 Maggio 2020
05:45
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Cronaca - Alessandria

Assessore Roggero ai commercianti: “Siamo dalla vostra parte”. Firmato documento nazionale Anci

Assessore Roggero ai commercianti: “Siamo dalla vostra parte”. Firmato documento nazionale Anci

ALESSANDRIA – L’assessore al Commercio del Comune di Alessandria, Mattia Roggero, ha risposto così alle richieste di Confesercenti, dopo l’incontro di mercoledì in videoconferenza. Ai microfoni di Radio Gold la presidente provinciale Manuela Ulandi aveva invocato una bozza di proposte concreta sulla quale avviare un confronto immediato.

Stiamo strutturando un piano di alleggerimento della pressione tributaria. C’è però sempre da tenere conto del piano di riequilibrio da 75 milioni di euro ancora in essere. Dall’inizio della crisi, comunque, abbiamo subito rimandato i tributi locali, con le sanzioni rimandate al 31 luglio, oltre ad aver tolto la tassa di soggiorno. Inoltre stiamo facendo altri ragionamenti su come, ad esempio, sburocratizzare il tema dei dehor oltre ad altri interventi strutturali”.

I commercianti fanno bene a protestare, è sacrosanto che siano arrabbiati. Ma noi siamo i primi a protestare con loro, invocando un Decreto Aprile ancora non ratificato: ci aspettiamo dei fondi ad hoc. Anche noi stiamo aspettando risposte: siamo dalla loro stessa parte, è assurdo che i commercianti debbano, oltre a tutto il resto, pagare le tasse. Non possiamo tirarci indietro”.

Proprio l’assessore Roggero ha anche aderito al documento Anci che ha formulato le ‘Proposte per il supporto e il rilancio del commercio al dettaglio e dell’artigianato a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid 19.

“Sono convinto – dichiara Roggero – che solo facendo squadra si possano trovare risposte concrete e puntuali alle molte criticità che ci sono state segnalate dalle categorie. La nostra solidarietà alle giuste rivendicazioni di chi ha subito un danno da un’emergenza imprevedibile ed eccezionale, non si può fermare alle enunciazioni, ma deve trovare una sua rapida concretezza. Occorrerà stilare un piano d’azione particolareggiato che tenga conto sia delle possibilità del Bilancio del nostro Comune, sia degli aiuti che devono arrivare dal Governo centrale. Tra le richieste presentate nel documento Anci si segnalano: la proposta di concessione a titolo gratuito del suolo pubblico, l’esonero di Tari, Ipt e Tassa di Soggiorno, la riduzione dell’Imu per locali commerciali ed alberghieri e, non da ultimo, un contributo per gli affitti e un contributo per le spese di sanificazione dei locali”.

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