27 Maggio 2020
12:50
In Piemonte scatta l’obbligo della mascherina all’aperto contro la movida
TORINO – A mali estremi, estremi rimedi. Detto che riassume al meglio il pensiero nato e cresciuto nelle ultime ore all’interno della Giunta Cirio dopo le scene di movida che in tutto il Piemonte si sono registrate nel weekend. Ecco che da domani sino al 2 giugno i piemontesi saranno chiamati con ogni probabilità all’estremo sacrificio di indossare anche all’esterno una mascherina ed evitare un possibile aumento dei casi scongiurando così la chiusura ulteriore dei confini del territorio regionale che si era prospettato nei giorni scorsi.
Per oggi è così prevista una nuova Ordinanza Regionale che imporrà l’obbligo delle mascherine anche per una semplice passeggiata all’aria aperta. L’idea di rendere obbligatorie le mascherine è però maturata ieri nel corso dell’incontro tra il presidente della Regione Alberto Cirio e il prefetto di Torino Claudio Palomba. Il timore è che le riaperture dei locali e la voglia di normalità portino ad assembramenti ingestibili e pericolosi, ma soprattutto a un aumento della curva dei contagi.
A oggi l’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto è presente solo nella confinante Lombardia e in Veneto. La nuova ordinanza dovrebbe così rendere ancora più chiaro quanto già previsto nella precedente: ovvero che la mascherina all’aperto diventi obbligatoria quando non si riesce a garantire il distanziamento sociale. L’indicazione regionale potrà essere condivisa o meno dai sindaci a cui rimarrà il potere decisionale se restringere o allargare i paletti delle ordinanze.