Autore Redazione
domenica
7 Giugno 2020
08:10
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Cronaca - Alessandria

Ravetti (Pd): “In provincia di Alessandria si dichiari lo stato di crisi occupazionale”

Ravetti (Pd): “In provincia di Alessandria si dichiari lo stato di crisi occupazionale”

ALESSANDRIA – Il consigliere regionale del Pd, Domenico Ravetti, ha fatto il punto sulla situazione occupazionale che si sta vivendo in provincia di Alessandria. Un’analisi che dipinge una situazione più che negativa per il nostro territorio a seguito anche delle crisi di due industrie importanti come la Cerutti di Casale Monferrato e l’ex Ilva di Novi Ligure. “Secondo le analisi Istat pubblicate prima del Covid-19 la provincia di Alessandria presentava il tasso di disoccupazione peggiore rispetto a tutte le altre province piemontesi“, ha spiegato Ravetti. Che poi prosegue: “Tra i 18 e i 29 anni, con il 21,9%, insieme alla provincia di Imperia, era la peggiore di tutto il Nord alla pari con molte province del sud Italia per le quali da decenni sono previsti Piani faraonici di investimenti con Fondi Strutturali Europei e con ingenti risorse dello Stato“.

A peggiorare una situazione già molto precaria, è l’arrivo del Covid-19che ha mostrato la sua crudeltà aggredendo la salute ma, meglio dire la verità, della sua violenza economica ne vedremo gli effetti solo quest’autunno sulle imprese e sul lavoro“. Ravetti continua ricordando come “purtroppo è già notizia di queste ore la crisi Officine Meccaniche Cerutti di Casale Monferrato che annuncia 163 esuberi che si aggiunge al piano ex Ilva che non esclude nel 2020 3 mila e 300 esuberi che inevitabilmente interesseranno anche lo stabilimento di Novi Ligure“. Queste due crisi si sommano così alle decine di aziende “per le quali sono stati attivati ammortizzatori sociali che presto scadranno. Il mio non è pessimismo, guardo solo in faccia la realtà. E la realtà è fatta di queste storie che si affiancano alle paure dei commercianti, degli artigiani dei professionisti che faticano a riaprire le attività“.

Ravetti ammonisce poi Governo e Regione: “Basta con le parole, basta con Istituzioni che manifestano nelle piazze strumentalizzando le angosce delle persone senza indicare una via di uscita. In questa provincia servono misure straordinarie, piani di sviluppo economico, strategie finanziarie pubbliche e private per il lavoro e per le imprese che intendono insediarsi su questo territorio anche con fiscalità agevolata. Non riusciremo a rialzarci senza la consapevolezza che servono occasioni di lavoro di qualità, generate da imprese in grado di competere, crescere e innovare. In questo senso sostengo che va dichiarato lo stato di crisi occupazionale in provincia di Alessandria“.

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