Autore Redazione
lunedì
17 Agosto 2020
09:06
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Cronaca - Alessandria

Amag Reti Idriche sui Pfas: “Sono nei limiti legiferati dalla Regione Veneto”

Amag Reti Idriche sui Pfas: “Sono nei limiti legiferati dalla Regione Veneto”

ALESSANDRIA -Il Gruppo Amag Reti idriche interviene sul caso degli Pfas trovati nelle acque di alcuni comuni in provincia di Alessandria ( Pietra Marazzi, Bassignana, Tortona, Castelnuovo Scrivia, Isola Sant’Antonio, Sale, Guazzora, Villarvernia e Montecastello) per rimarcare innanzitutto l’assenza della sostanza nelle acque potabili del Comune di Alessandria. “Non sono state riscontrate neppure tracce delle sostanze in oggetto – ha puntualizzato Alfonso Conte, Amministratore Unico Amag Reti Idriche” che ha definito “allarmistiche” le notizie apparse in questi giorni.

L’azienda ha poi teso a minimizzare le preoccupazioni espresse da alcuni sindaci a riguardo, dopo le notizie sulle analisi compiute da Asl e Arpa rese note nei giorni scorsi. Conte ha spiegato che a seguito della chiusura cautelativa del pozzo di Montecastello, avvenuta il 13 giugno, l’azienda, il 13 luglio, “ha provveduto autonomamente ad effettuare dei controlli analitici sui campioni di acqua potabile prelevati nella rete dei Comuni di Pietra Marazzi e Montecastello“. Queste analisi sono state poi inviate ad Arpa Veneto per “avere un rapporto di prova il più autorevole possibile in virtù dell’esperienza maturata sull’argomento e in considerazione del fatto che la Regione Veneto ha già legiferato in materia di limiti di PFAS“. Conte ha quindi comunicato che “dai referti analitici si evince che i livelli di PFAS rientrano nei limiti legiferati dalla Regione Veneto” e, “per quanto riguarda il PFBA e il C6O4, non risultano presenti tracce nella rete di distribuzione. Risultano tracce di PFOA per un valore di 0,011 microgrammi litro a fronte di un valore limite previsto dalla Regione Veneto di 0,09 microgrammi litro per la sommatoria di PFOA e PFOS”.

 

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