Avvocato di mister Fossati: “Contestiamo le accuse, le prove non concordano. Non c’è versione univoca”

NOVI LIGURE – “Neghiamo e contestiamo le accuse“. Matteo Sperduti, avvocato di Maurizio Fossati, ha commentato così il deferimento nei confronti del suo cliente, finito nell’occhio del ciclone da mercoledì pomeriggio. All’ex allenatore della Novese Calcio Femminile sono stati contestati pesanti insulti sessisti nei confronti di alcune sue giocatrici biancocelesti e delle presunte avances verso un’altra calciatrice.

“Non voglio entrare nel merito della nostra difesa ma” ha sottolineato l’avvocato Sperduti a Radio Gold “non ci sono elementi di prova concordanti, bensì prove discordanti. Faccio anche notare che, se veramente fosse così, ci troveremmo davanti alla Procura della Repubblica, non certo di fronte a quella sportiva. Contestiamo sia gli insulti che le avance, altrimenti ci troveremmo a discutere di reati. Alcune accuse non sono supportate da elementi di prova: ad esempio nel dispositivo si parla di foto ma poi queste foto non vengono allegate. E poi, riguardo agli insulti, non tutte e sette queste ragazze dicono la stessa cosa. Non c’è una versione univoca e non ci sono elementi di prova chiari, precisi e concordanti. Ora siamo in attesa dell’udienza davanti alla Commissione Disciplinare, andremo a smontare tutto. Rischio di 5 anni di squalifica? Mi sembra proprio una sanzione eccessiva”.