Autore Redazione
lunedì
19 Ottobre 2020
09:13
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Cronaca - Casale Monferrato

L’artista monferrina Elena Doria a Paratissima 2020 di Torino

L’artista monferrina Elena Doria a Paratissima 2020 di Torino

CASALE MONFERRATO – Se l’arte è creatività e la creatività è cambiamento per definizione, Elena Caterina Doria è la perfetta rappresentazione di un percorso che, in un rapporto sia alternato che talora (e non a caso) combinato, la porterà dal 23 ottobre e sino al primo novembre 2020 ad esporre il suo lavoro a Paratissima 2020 di Torino.

Oltre che un grande riconoscimento per lei, è infatti un onore per la città di Casale Monferrato, che Doria, milanese di nascita ma da più di trent’anni monferrina per scelta, sia tra gli artisti espositori alla edizione 2020 di Paratissima ART STATION, storica art fair indipendente di sostegno all’arte emergente, quest’anno dal 23 ottobre all’8 dicembre 2020, come sempre presso la sede dell’ex Accademia Artiglieria di Torino in piazzetta Accademia Militare 3.  Quattro appuntamenti in programma, uno dei quali è NICE & FAIR  Contemporary Visions (dal 23 ottobre al 1 novembre)  che in questa edizione affronta il tema della contemporaneità in  5 mostre collettive, che coinvolgono più di 80 artisti, una delle quali intitolata “In Utero. Il grembo come matrice primordiale”  curata da Caterina Capantini e Giorgia Gibertini. 

Un tema che, per la cifra artistica di Elena Doria,  più appropriato non si potrebbe, essendo da tempo quello della natura e della vita, nelle sue contaminazioni tra quella vegetale, animale e umana, uno dei suoi favoriti, in declinazioni di tecnica e forma diverse. L’artista esporrà l’installazione a parete “Trittico del femminino sacro e Natura“ (penna a inchiostro su cartone, reperti naturali, cornici tonde, 105×125). Formata da cornici tonde e dorate disposte secondo una precisa logica, i tondi rappresentano, nel loro insieme, un universo di atomi e pianeti, un universo in continua espansione. Nel trittico sono rappresentate vari aspetti della maternità in tre scenari, tre cosmi.

 “Tutto è collegato, ogni elemento è indispensabile all’altro. La natura delle cose si svela per quello che è ma anche per il significato che noi vogliamo attribuirgli, ecco perché qui rappresento non solo la maternità biologica, ma anche la maternità delle idee“, spiega Elena Doria. Che poi prosegue: “La natura è la mia grande, assoluta, insostituibile fonte di ispirazione e di meraviglia. Qui è presente fisicamente con installazioni di veri reperti naturali raccolti nelle mie passeggiate, nei miei viaggi. La considero una presenza indispensabile per la creazione del mio lavoro. E’ strettamente legata al trittico del femminino sacro perché è il cosmo dentro il quale io mi muovo e nasco ogni giorno, come artista e come essere umano. La natura è quindi mia madre e mio nutrimento“.

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