9 Dicembre 2020
15:05
Sindacati “rassicurati” sul futuro dei lavoratori Amv Valenza dopo il confronto con le parti
VALENZA – Le segreterie provinciali dei sindacati Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil hanno apprezzato le “ampie e chiarissime rassicurazioni“ rispetto alla situazione dei lavoratori della Amv di Valenza, nell’ambito della costituzione della newco con Amc di Casale Monferrato. Proprio lo scorso venerdì le parti sociali si sono confrontati con i rappresentanti di A.t.o 2, Confindustria Alessandria, Comune di Valenza (nella persona del Sindaco Oddone e dell’Assessore Merlino) delle due società AMC spa e AMV spa sull’operazione di conferimento del servizio di gestione del ramo idrico integrato.
A fine novembre i sindacati avevano espresso le loro perplessità “sul dilatarsi dei tempi di un’operazione che avrebbe dovuto definirsi entro la fine dell’anno”.
“La nuova amministrazione comunale di Valenza rappresentata dal sindaco Oddone” hanno sottolineato le parti sociali “ha dichiarato di voler aderire completamente al percorso di aggregazione costruito sinora pur necessitando di una dilazione dei tempi per poter terminare di esaminare la documentazione a riguardo. L’Autorità d’Ambito, nelle persone del presidente Corradino, del Vice Presidente Torriani, della Direttrice Audagna e del Responsabile Tecnico ing. Cuzzi, ha dato ampie garanzie sulla continuità dell’operazione dichiarandosi disponibile a “concedere tutto il tempo occorrente” affinché l’aggregazione si perfezioni con successo e che l’amministrazione comunale di Valenza appena insediatasi possa prendere visione di tutte le carte”.
Questa dilazione comporterà il differimento di tutte le procedure, compresa la stessa nascita della nuova società, atte al passaggio del personale nel nuovo soggetto giuridico e cioè la NewCo AM+ . Non solo: oltrepassata la data del 31 dicembre e incassato, lato Valenza, una nuova proroga della concessione delle reti da parte dell’A.T.O. 2 le due società, AMC e AMV, dovranno sottoporsi ad una nuova perizia economica per avere la documentazione occorrente completamente aggiornata e in ordine così come previsto dalle leggi in materia.
A questo punto il traguardo si sposta alla data del 30 giugno anche se tutti lavoreranno per anticipare il più possibile i tempi. Le organizzazioni sindacali alla luce delle dichiarazioni ascoltate durante l’incontro e delle rassicurazioni ottenute dai soggetti interessati si ritengono soddisfatte”.