Autore Redazione
mercoledì
9 Dicembre 2020
16:05
Condividi
Cronaca - Alessandria

Artigiani ancora pessimisti su produzione e occupazione ma un po’ meglio rispetto ai mesi scorsi

Artigiani ancora pessimisti su produzione e occupazione ma un po’ meglio rispetto ai mesi scorsi

PIEMONTE – Non viene meno la preoccupazione degli artigiani piemontesi per il perdurare dell’epidemia da covid 19 e gli effetti negativi su produzione e occupazione anche se le aspettative, pur pesantemente negative, sono leggermente meno pessimistiche rispetto al trimestre scorso. Il dato emerge dalla quarta indagine trimestrale congiunturale del 2020, elaborata da Confartigianato Imprese Piemonte su un campione di 2.250 aziende artigiane del Piemonte, in rappresentanza dei diversi settori del comparto.

In particolare, le previsioni sulla produzione totale presentano un saldo ancora fortemente negativo, ma in misura minore, passando dal -54,32% al – 48,54%. Le previsioni di carnet ordini sufficienti per meno di un mese salgono dal 50,87% al 51,93%, quelle di carnet da uno a tre mesi crescono dal 37,74% al 39,44%, quelle di carnet ordini superiore ai tre mesi scendono dall’11,39% all’8,63% a conferma della scarsa fiducia delle imprese sulla possibilità di avere commesse di lavorazione sul lungo periodo. Sul fronte degli ordini per l’export, il saldo è ancora pesantemente negativo, ma in lieve recupero risalendo dal -54,31% al -51,70%.

Quanto all’occupazione, il saldo è meno negativo, passando dal -31,87% al -25,79% mentre le previsioni di assunzione di apprendisti, pur rimanendo pessimistiche, evidenziano un saldo meno negativo salendo dal -46,34% al -38,85%. Le previsioni di investimenti per ampliamenti scendono dal 7,56% al 4,78%, le ipotesi di investimenti per sostituzioni salgono dall’11,13% all’11,90% e le imprese che non hanno programmato investimenti salgono dall’81,31% all’83,31%. Infine, previsioni di regolarità negli incassi salgono dal 50,66% al 57,29% quelle sui ritardi scendono dal 49,00% al 42,71%.

Condividi