Autore Redazione
lunedì
27 Aprile 2015
06:59
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Cronaca - Casale Monferrato

Una sala della biblioteca di Casale per ricordare per sempre Marco Giorcelli

Una sala della biblioteca di Casale per ricordare per sempre Marco Giorcelli

CASALE MONFERRATO – Questa sera Casale Monferrato ricorderà per sempre il giornalista e direttore del Monferrato, Marco Giorcelli. Alle 21 nella Biblioteca Civica G. Canna a Casale Monferrato l’antico Salone degli Stucchi sarà intitolato a Marco Giorcelli, mancato il 15 marzo 2012, per colpa del mesotelioma. All’incontro interverranno il sindaco di Casale Monferrato, Titti Palazzetti, l’assessore per la Cultura di Casale Monferrato, Daria Carmi, il direttore de “Il Monferrato” Pier Luigi Buscaiolo e il giornalista Emanuele Novazio. Durante la serata saranno proiettate alcune immagini di Marco Giorcelli e letti alcuni suoi scritti tratti da “Il Monferrato” e dai suoi libri; le letture saranno curate da Daniela Desana e Alberto Raiteri.

Marco Giorcelli era nato il 19 luglio del 1960 a Casale Monferrato. Nel settembre 1978 aveva iniziato l’attività giornalistica come collaboratore de “ll Monferrato”: redattore sportivo fino a dicembre 1992, direttore dal gennaio 1993. Per l’Editrice Monferrato ha curato fra l’altro i libri “Un secolo di Monferrato” (1999, con Luigi Angelino), “Camminare il Monferrato” (2002, coedizione per il Parco di Crea, in collaborazione con Amilcare Barbero), “Gente di Monferrato” (2004). Ha curato anche il volume “Le strade di collina” della trilogia “Con Cesare nel Parco”, edito dal Parco di Crea. Nel 2008 ha scritto “Cento anni di sport in Monferrato”. È morto giovedì 15 marzo 2012, vittima del mesotelioma.

Marco Giorcelli, insieme alla moglie Silvana Mossano, è stato tra i più attivi promotori della battaglia di informazione sulla tragedia dell’Eternit. Anche grazie al loro impegno è stato possibile portare alla ribalta internazionale un caso che ancora oggi semina morte.

L’intitolazione è stata promossa dagli Amici della Biblioteca di Casale Monferrato: il Salone degli Stucchi conserva numerosi volumi di narrativa italiana, inglese, francese, sudamericana, russa ed è la sala dedicata alla lettura dei giornali.

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