I lavoratori Cerutti regalano polenta ai cittadini: “Un piatto povero come rischiamo di diventare tutti noi”

CASALE MONFERRATO – Prosegue la lotta dei lavoratori e delle lavoratrici della Cerutti di Casale Monferrato. Una battaglia per difendere il posto di lavoro e mantenere una storica azienda che rischia di chiudere per sempre. La strenua lotta dei dipendenti venerdì 12 marzo dalle ore 9 alle 12 si sposterà in piazza Castello, davanti al Teatro Comunale, per avvicinare i cittadini e spiegare cosa sta rischiando una parte della popolazione.

I lavoratori della Cerutti, insieme a Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil, daranno vita a un sit-in e racconteranno la storia dell’azienda oltre alle vicende delle lavoratrici e dei lavoratori che ne hanno fatto parte, ma distribuiranno anche un sacchetto di polenta. Un gesto che racchiude molte ragioni, spiegano i sindacati: “La polenta è tradizione esattamente come è tradizione la Cerutti. Perché la polenta ha sfamato tante generazioni, come accaduto con la Cerutti. Perché la polenta è un piatto povero e poveri rischiano di diventare anche le lavoratrici e i lavoratori tra qualche giorno perdendo il proprio posto di lavoro. Il dramma della Cerutti è un simbolo della deindustrializzazione che da tempo colpisce questo territorio, non può cadere nell’indifferenza“.