Autore Redazione
venerdì
19 Marzo 2021
05:12
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Cronaca - Alessandria

Comitati No Biogas Valmadonna e Osterietta: “Provincia renda noto il verbale della Conferenza dei Servizi”

Comitati No Biogas Valmadonna e Osterietta: “Provincia renda noto il verbale della Conferenza dei Servizi”

ALESSANDRIA – A distanza di una settimana dal pronunciamento della Conferenza dei Servizi sul progetto di biogas della ditta Ravano Power i Comitati No Biogas Valmadonna e Osterietta hanno sollecitato la Provincia a rendere note le sue determinazioni. “È trascorsa una settimana dalla seduta della Conferenza dei servizi, in cui tutte le amministrazioni partecipanti si sono espresse con estrema chiarezza e precisione in merito all’inadeguatezza e non fattibilità di un impianto che avrebbe impatti devastanti” hanno sottolineato i Comitati “il progetto è stato infatti ritenuto viziato da insuperabili criticità in quanto approssimativo e inconsistente dal punto di vista tecnico, pericoloso per l’ambiente e la salute, basato su verifiche risibili, insostenibile per la viabilità, il paesaggio e l’economia del territorio. Ma la Provincia ancora non rende note le sue determinazioni, incomprensibilmente. La forte preoccupazione è che non si voglia prendere atto di una stroncatura unanime perché invece della salvaguardia dei cittadini e del benessere collettivo si pensi a tutelare interessi affaristici privati. Noi questo non lo vogliamo credere”.

I Comitati hanno quindi invitato la Provincia a “definire, senza ulteriore ritardo o dilazioni, il procedimento con una pronuncia negativa”, oltre a sollecitare il Comune di Alessandria “a dare seguito con i fatti alle parole, utilizzando la variante parziale in corso per modificare il Piano Regolatore recependo immediatamente le indicazioni del Piano Paesaggistico Regionale”. 

“Le oltre 2 mila persone di Valmadonna, Osterietta, Valle San Bartolomeo, San Michele e dintorni che finora hanno aderito e condiviso la nostra battaglia si aspettano chiarezza e coerenza. Continuiamo a confidare nelle istituzioni ma vigiliamo sul rigoroso rispetto della legalità”. 

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