Piemonte in zona gialla: sì a calcetto e cena al ristorante all’aperto. Ecco le nuove regole

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – I dati epidemiologici incoraggianti diramati la scorsa settimana riguardo la nostra regione hanno certificato il ritorno in zona gialla del Piemonte a partire da questo lunedì. Le misure anti covid, quindi, si allentano anche se la guardia dovrà restare comunque alta. Resta infatti confermato il cosiddetto “coprifuoco”, il divieto di circolazione tra le 22 e le 5, salvo motivi di lavoro, salute o urgenze da giustificare con autocertificazione. Da oggi, però, entrano in vigore nuove regole:

RISTORANTI E BAR

Sarà possibile pranzare o cenare solo nei luoghi di ristorazione con tavoli all’aperto, massimo quattro persone, conviventi esclusi.

CINEMA, TEATRI, MUSEI

L’accesso ai teatri, cinema e agli spettacoli è consentito all’aperto. Al chiuso gli spettacoli sono consentiti con i limiti di capienza fissati per le sale dai protocolli anti-contagio. In zona gialla, infatti, vengo autorizzati spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e in altri locali o spazi anche all’aperto sono svolti esclusivamente con posti a sedere preassegnati e a condizione che sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, sia per il personale.
La capienza consentita non superiore al 50 per cento dei posti occupabili in sala, con un massimo di 500 spettatori nelle sale al chiuso e di 1.000 spettatori in quelle all’aperto. Ancora sospesi gli spettacoli aperti al pubblico dove non sia possibile assicurare queste condizioni.

SCUOLA E UNIVERSITA’

Fino alla conclusione dell’anno scolastico scuole in presenza su tutto il territorio nazionale dal nido alla terza media e al 70% per le superiori. Riguardo alle università, fino al 31 luglio le attività didattiche e curriculari si svolgeranno prioritariamente in presenza secondo i piani di organizzazione della didattica e delle attività curricolari predisposti nel rispetto delle linee guida e dei protocolli di sicurezza.

SPORT 

Consentiti gli sport amatoriali all’aperto anche di contatto nelle regioni in zona gialla, ad esempio calcetto, basket, beach volley. Resta ancora vietato l’uso degli spogliatoi.

CENTRI COMMERCIALI

Centri commerciali aperti, ma chiuderanno nei festivi e prefestivi ad eccezione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie al loro interno.