Autore Redazione
mercoledì
19 Maggio 2021
05:01
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Cronaca - Alessandria

Dopo il raid vandalico al Cimitero degli animali ora la cagnolina Lilli ha di nuovo la sua tomba

Dopo il raid vandalico al Cimitero degli animali ora la cagnolina Lilli ha di nuovo la sua tomba

ALESSANDRIA – Avevano fatto il giro del web le lacrime di quell’uomo inginocchiato a terra per raccogliere i pezzi della lapide della sua cagnolina barbaramente distrutta. Era la fine di febbraio quando un raid vandalico aveva recato diversi danni al cimitero degli animali di Alessandria. Un luogo molto amato dagli alessandrini che lì, poco dietro al camposanto cittadino, avevano seppellito i loro fidati amici a quattro zampe. E la stessa cosa aveva fatto quel signore, ritratto in foto, con la sua amata Lilli. Perché lì pensava di poterne custodire al sicuro il ricordo. E così era stato sino allo sfregio portato in quel luogo da anonimi vigliacchi.

Una storia, questa, che aveva varcato anche i confini della nostra provincia, venendo ripresa da testate e televisioni nazionali. Una storia che, però, ha avuto anche un lieto fine. Perché da alcuni giorni Lilli ha una nuova lapide. Questo grazie a Riccardo Gardoni, il generoso benefattore che, come ha riportato il Corriere della Sera, ha voluto ridare il sorriso al proprietario della cagnolina morta nel 2017 dopo 14 anni passati a stretto contatto con il suo padrone. “Quelle foto mi avevano fatto male al cuore“, ci spiega Riccardo Gardoni, titolare di un’azienda che si occupa di beni di lusso per animali.

Ecco che Riccardo, dopo essersi messo in contatto con la nipote del proprietario di Lilli, ha fatto realizzare “da una ditta del bergamasco” una lapide ad hoc per sostituire quella “distrutta e ancora a terra nel cimitero“. Una scena che “mi ha rattristato immensamente“. Proprio grazie a quel gesto di enorme generosità la cagnolina ha di nuovo la sua tomba, accanto a quella di altri animali da compagnia. “Gli animali ti danno tantissimo e io credo che fosse il minimo ridarle una lapide degna di quell’amore incondizionato che per 14 anni aveva dato al suo proprietario“, ha proseguito Riccardo Gardoni. L’imprenditore si è anche offerto, nel caso di necessità, di acquistare attraverso la Poldo Dog Couture, “anche delle telecamere per sorvegliare l’area e donarle al Comune di Alessandria“.

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