2 Giugno 2021
05:29
Master per Coordinatori della Ricerca: formati 27 nuovi professionisti
ALESSANDRIA – Sono stati 27 gli studenti che hanno concluso il Master di I livello in “Data Management e Coordinamento delle Sperimentazioni Cliniche”, realizzato grazie alla collaborazione tra il Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica dell’Università del Piemonte Orientale e l’Azienda Ospedaliera “SS Antonio e Biagio e Cesare Arrigo” di Alessandria e con il patrocinio del Gruppo Italiano Data Manager.
Di questi, ben 23 hanno svolto il tirocinio all’Azienda Ospedaliera di Alessandria (le aree coinvolte sono differenti, dall’oncologia, al mesotelioma, all’ematologia, alla cardiologia, alla radioterapia, alla terapia semi-intensiva) e all’Azienda Sanitaria Locale di Alessandria, segno della crescente richiesta di questo specifico profilo professionale, sia nel settore pubblico ma anche in quello privato. Inoltre, ben 13 hanno poi potuto proseguire l’attività al Clinical Trial Center, strumento operativo del Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione diretto da Antonio Maconi, in quanto assegnatari di borse di studio: “Proprio questo è il segno dell’impatto che le attività di alta formazione possono generare sul territorio – commenta Marta Betti, coordinatore della ricerca, referente del Clinical Trial Center dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria – Qui sono centralizzate tutte le attività riguardanti gli studi clinici, si svolgono attività di front-office attivo verso i clinici nella fase di progettazione di nuove sperimentazioni, in collaborazione con la SS Epidemiologia Clinica e Biostatistica, si valutano strategie di miglioramento della gestione degli studi stessi e della loro rendicontazione scientifica ed economica, in collaborazione con la SSD Coordinamento Amministrativo. Inoltre, per gestire correttamente una sperimentazione clinica è necessaria la presenza di un team multidisciplinare che, in primis, riesca a provvedere alla miglior cura e assistenza del paziente e che garantisca la conduzione dello studio secondo normativa e secondo quanto previsto dal protocollo, salvaguardando la qualità dei dati acquisiti”.
La ricerca clinica richiede un approccio multidisciplinare, pertanto il successo nella conduzione di una sperimentazione clinica dipende dalla collaborazione delle differenti professionalità coinvolte. La complessità di gestione delle sperimentazioni e la stringente normativa richiedono competenze e professionalità specifiche che garantiscano un livello scientifico, metodologico, e organizzativo adeguati e aderenti alle normative. Il piano didattico del Master è stato sviluppato per formare Data Manager, Clinical Study Coordinator, Clinical Research Associate e Infermieri di Ricerca, fornendo loro le conoscenze e le competenze necessarie alla pianificazione e conduzione di sperimentazioni cliniche, alla raccolta dei dati, all’analisi statistica e alla presentazione dei risultati. Annalisa Roveta, docente dell’ultima lezione ha ricordato: “Tra gli studenti, alcuni provengono da professione, scegliendo quindi di specializzarsi, mentre altri sono rimasti affascinati dal mondo della ricerca clinica grazie a questo Master e soprattutto grazie allo stage”.
Questa prima edizione del Master è stata organizzata in 258 ore di lezioni frontali, suddivise in 44 giornate, 150 ore di esercitazioni pratiche e 300 ore di stage. Il Direttore del Master è il Prof. Roberto Barbato, il Consiglio di corso è costituito da: Prof. Roberto Barbato, Direttore del Master (UPO); Dr.ssa Marinella Bertolotti, Vicedirettore del Master (AO AL); Dr.ssa Daniela Ferrante (UPO); Dr.ssa Marta Betti (AO AL). Va ricordato, inoltre, che 10 studenti iscritti hanno potuto contare per l’iscrizione sul contributo di 1500 euro da parte della Fondazione CRAL, che ha stanziato complessivamente 15 mila euro per supportare l’alta formazione nella ricerca clinica.
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