Miasmi a Lobbi, cittadini: “Parole di Cuttica un pro forma. Vogliamo risposte precise”

ALESSANDRIA – “Il sindaco non ha realmente risposto alla nostra lettera, piuttosto la sua comunicazione è stata un proforma alle sollecitazioni arrivate dagli organi di stampa che sollevavano il problema. Noi vogliamo risposte precise“. Ai cittadini di Lobbi, che nei giorni scorsi si sono confrontati anche con Claudio Lombardi di Legambiente, non sono bastate le parole di rassicurazione di Gianfranco Cuttica di Revigliasco sui miasmi che da alcune settimane si respirano nella frazione di Alessandria a causa dello sversamento di fanghi definiti dal primo cittadino “materiali impiegati in agricoltura per la fertilizzazione dei campi“.

“Come fa Cuttica di Revigliasco a sapere che sono concimi se i dati Arpa non sono ancora disponibili?“, si chiedono ancora i cittadini di Lobbi. In questo senso si può provare a interpretare le parole del sindaco di Alessandria che spiega come “l’Agenzia stessa ha rintracciato le aziende, sia agricole sia di fornitura dei fertilizzanti, che stanno effettuando l’attività in zona e richiesto tutta la documentazione circa il materiale sparso nei campi“. Per rispondere a questa domanda si attendono comunque le comunicazioni ufficiali di Arpa in merito.

La seconda questione, allo stesso tempo pressante, è quella di sapere “chi ha dato i permessi per il transito in paese e sull’argine dei camion visto che il loro passaggio è vietato e ci vuole un’autorizzazione specifica“. Soprattutto alla luce del fatto che “i versamenti stanno continuando tutt’ora senza che nessuno se ne preoccupi“. Insomma, nuovo capitolo, di quanto sta accadendo nella frazione alessandrina.