Autore Redazione
venerdì
20 Agosto 2021
13:22
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Cronaca - Alessandria

Carucci degli Ex-Otago lascia la musica per la terra, ma forse no

Carucci degli Ex-Otago lascia la musica per la terra, ma forse no

ALBERA LIGURE – Lascia la musica (forse) e si dedicherà solo alla terra. Maurizio Carucci degli Ex-Otago ha annunciato su Instagram la sua decisione, svelando a tutti le ferite di un periodo per lui difficilissimo. Il cantante da tempo vive in una cascina ad Albera Ligure, in provincia di Alessandria, Cascina Barbàn. Un progetto per ritrovare il contatto più genuino con la natura, “non industriale, che ha a che fare più con lune e persone che con macchine e automatismi“. Questo luogo sarà ancora più casa probabilmente nei prossimi mesi perché la riflessione lasciata ai fan sembra presagire un distacco prolungato anche se gli ultimi messaggi non chiudono del tutto le porte alla musica.

Non ci sto più dentro. Mollo la musica, ho deciso. Voglio concentrarmi su meno cose e ritrovare un po’ di serenità. Non riesco più a capire il senso del mio fare musica. Amo suonare con gli otaghi, amo gli otaghi in generale, ma è da un po’ di tempo che non riesco a trovare la luce e la via dentro al progetto.

Lascio e mi dedico solo alla terra. / Nell’ultimo anno ho vissuto momenti tra i più potenti della mia vita; la perdita di un caro amico Gwydion (in arte @nebbiolo_musica ) due viaggi molto intensi e una crisi d’identità devastante. Avevo messo in pausa il mio profilo Instagram ma me l’hanno “rubato” poco dopo e non sono più riuscito a riaverlo, l’ultimo dei miei problemi penso. La pandemia in generale di sicuro non ha aiutato. Un’epoca vacillante. Un tempo muto. /

Ho passato mesi e mesi con dolori allo stomaco, soprattutto la notte. Non stavo bene. Sono una persona troppo emotiva, se non sto bene con la testa, non sto bene neanche con il corpo in maniera chiara e diretta. In questo grande casino che è stata la mia mente nell’ultimo periodo, ho percepito qualcosa che nell’immediato non sono riuscito a leggere del tutto. Una sorta di creatura senza forma ma con una forza disumana. E spingeva, e spintonava. Un vento, un oceano, una musica. La mia musica.

​Carucci nel post su Instagram spiega di non riuscire più a capire il senso del suo fare musica. Per questo lascia per dedicarsi solo alla terra. A pesare su questa scelta la scomparsa di Gwydion, artista casalese, mancato improvvisamente, e una “crisi di identità devastante“. Poi la pandemia non ha aiutato. Eppure il post si chiude con la forza prorompente della musica, lasciando immaginare che l’addio non è scontato, anzi. Una storia su Instagram riporta infatti la parola “Musica” incorniciata, sebbene senza alcun audio e infine un altro posto sveli: “Non mollo la musica anche se ho pensato seriamente di farlo, e non mollo gli otaghi. Ho voluto rendervi partecipi del momento che ho passato in modo che possiate capire ed apprezzare meglio quello che verrà. Vi voglio bene“.

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