Le uccidono la gattina davanti casa e lei scrive una lettera all’automobilista che l’ha investita

MANDROGNE – Perdere il proprio amico a quattro zampe può essere un dolore immenso. Uno di quelli che attanaglia cuore e anima. Soprattutto se avviene in un modo cruento come l’investimento. È la storia di una ragazza di Mandrogne che nel pomeriggio del 29 settembre ha perso la sua gattina in un incidente. Un evento che l’ha profondamente scossa e l’ha portata a scrivere una lettera aperta, postata poi sui social, all’automobilista che ha investito la sua amica.

“A te che oggi pomeriggio intorno alle 16 percorrevi Strada Sale a Mandrogne, direzione San Giuliano, con un camion rosso dei muratori e sei un uomo alto, magro e moro, volevo dirti che la gattina che hai investito era mia. Era seduta e tu l’hai centrata in pieno, colpendola alla testa e facendola morire sul colpo. Non ti ha attraversato la strada, non è stato un incidente: potevi evitarlo!“, scrive la ragazza.

“Quando hai guardato dallo specchietto, ti sei accorto della pozza di sangue sull’asfalto? Io sì. La frenesia di pigiare con energia quell’acceleratore quanti gatti o animali, e soprattutto persone, dovrà portare via? Per te era solo un semplice gatto ma per me era molto di più, era la mia gatta. Non starai pensando minimamente a ciò che è successo mentre io sì, perché ho appena finito di scavare una buca. Finché non sarà vostro non potrete capire il dolore. Mi auguro leggerai questo mio post“, ha poi scritto.

La rabbia e il dolore di questa ragazza sono forti. Una lettera scritta per sensibilizzare maggiormente le persone a prestare attenzione quando sono alla guida della loro vettura.

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