Alessandria e gli alessandrini: età, abitudini, mobilità. Il 41% delle famiglie ha un solo componente

ALESSANDRIA – Confcommercio Alessandria ha presentato ieri un interessante studio sulla rigenerazione urbana della città, realizzato in circa otto mesi in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma. Sono stati approfonditi età, abitudini e comportamenti degli abitanti, così da poter tracciare uno spaccato utile in vista del progetto dei Distretti Urbani del Commercio. Tra i risultati più significativi l’età media degli alessandrini: 46.7 anni, poco meno di quella provinciale (48.1 anni) e poco più di quella piemontese (46.5 anni). Il centro, inoltre, ospita la maggioranza degli abitanti, il 26%. La popolazione straniera è in aumento. Il 41% delle famiglie, inoltre, è formato da un solo componente. Il 29% delle famiglie, invece, ha due componenti. Più di un terzo delle famiglie, il 38%, vive in affitto. Le abitazioni vuote sono 1770, quasi l’11% del totale. Tasso occupazione: il 32% degli alessandrini lavora nel commercio. In generale il 74% è attivo nel mondo del terziario del mercato.

Rispetto alla mobilità sono circa 1.5 milioni i passeggeri trasportati. Il 59% degli alessandrini utilizza mezzi privati per spostarsi in città, il 74% li utilizza per andare fuori città. Ad Alessandria ci sono 62 auto ogni 100 abitanti, poco meno che a Torino (64), ma una media decisamente superiore a quella europea (45 auto ogni 100 abitanti). Il 9% dei residenti si sposta all’interno del centro di Alessandria in auto, mentre il 40% si sposta fuori dal centro in auto. Capitolo servizi: il 52% dei servizi ad Alessandria si trova in centro, il quartiere al secondo posto è il Cristo, anche molto staccato, con l’11%. Alessandria è stata definita “a misura d’uomo” perché percorrendola dal centro all’esterno, in un raggio di 15 minuti di tempo si trova la maggior parte dei servizi.

Lo studio ha anche indicato i luoghi di Alessandria più taggati su Instagram: il 64% si trova in centro, il 10% al Cristo, il 9% alla Cittadella e agli Orti. Le maggiori registrazioni su TripAdvisor, quindi dove sono presenti i servizi di ristorazione più frequentati, riguardano il centro città al 65%, Spinetta e gli Orti al 7%, il quartiere Cristo al 6%.

“Ora sarà importante ragionare su questi dati per capire come migliorare” ha detto il sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco “certo, le decisioni basate sull’istintività a volte sono azzeccate ma è importante potersi basare su riscontri oggettivi come questi. Ci aspetta un percorso non semplice ma proprio per questo stimolante”.