Cloroformio a Spinetta, Arpa: “Nel 2020 e 2021 incremento valori rispetto agli anni precedenti”

ALESSANDRIA – Dopo le segnalazioni di Asl arriva un nuovo aggiornamento rispetto alla presenza di cloroformio a Spinetta Marengo, una vicenda sulla quale lo stesso sindaco di Alessandria Gianfranco Cuttica di Revigliasco era intervenuto nel consiglio comunale dello scorso 21 dicembre. Ieri, infatti, l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale ha comunicato l’esito del monitoraggio all’esterno del sobborgo alessandrino.

In una nota, Arpa, ha sottolineato di aver “avviato le misure per la determinazione di composti organici clorurati e fluorurati presso diversi punti dell’abitato di Spinetta Marengo nel 2013. Le campagne condotte nel corso del 2020 presso 12 punti dell’abitato di Spinetta Marengo hanno evidenziato la presenza di tetracloruro di carbonio e tetracloroetilene in concentrazioni simili al fondo ambientale presente a livello regionale (rispettivamente tetracloruro di carbonio 0,6 microg/mc e tetracloroetilene 0,3÷1,9 microg/mc). Per il cloroformio” ha rimarcato Arpa “si è evidenziata invece la presenza di un fondo ambientale da approfondire: si è osservato infatti un incremento dei valori medio (1,5 microg/mc) e massimo (8,6 microg/mc) rispetto ai dati riscontrati a Spinetta Marengo negli anni precedenti (valori medi = 0,48 microg/mc e valori massimi = 1,04 microg/mc)”.

Le attività di monitoraggio outdoor nell’abitato di Spinetta Marengo sono proseguite anche nell’anno 2021: “La campagna di maggio-giugno 2021 ha confermato per il cloroformio valori di concentrazione media (1,6 microg/mc) e massima (6,1 microg/mc) dello stesso ordine di grandezza rispetto a quanto rilevato nel 2020. Le concentrazioni maggiori di cloroformio state riscontrate nelle aree limitrofe al confine nord-est di stabilimento”.

“I dati outdoor di settembre 2021 evidenziano, per il cloroformio, valori di concentrazione massima di 3,4 microg/mc e concentrazione media dell’ordine di 1 microg/mc. I valori registrati presso i punti di monitoraggio posti al confine nord-est dello stabilimento risultano inferiori a quelli della campagna precedente in considerazione di una diversa condizione anemologica (direzione dei venti) che ha contestualmente determinato un incremento dei valori di concentrazione nel punto di monitoraggio posto al confine sud-ovest di stabilimento: in tale punto il valore di concentrazione di cloroformio è passato infatti da 0,11 microg/mc (maggio-giugno 2021) a 1,7 microg/mc (settembre 2021)” (come si vede nei valori evidenziati nelle tabelle in alto e in basso).

Tutti gli esiti delle campagne, ha sottolineato Arpa, “sono stati trasmessi agli enti Comune di Alessandria, Provincia di Alessandria e ASL AL nonché alla Direzione Sanità della Regione Piemonte”.