Detenuto sulla cupola del carcere di Alessandria convinto a scendere dopo oltre 7 ore

ALESSANDRIA – Intorno 21.15 il detenuto di nazionalità algerina del Carcere Cantiello e Gaeta di Alessandria è stato convinto a scendere dopo oltre 7 ore di protesta. Quando stava per intervenire la squadra dei Vigili del Fuoco per illuminare la cupola e, con tutta probabilità, procedere all’imbragatura di un agente per poter portare via il detenuto, quest’ultimo è stato convinto a scendere autonomamente.

“Siamo entrati insieme, fidati di me, abbiamo passato tanto tempo insieme” sono le frasi di un assistente capo coordinatore della Polizia Penitenziaria che, anche a distanza, si sono sentite dalla base della cupola che alla fine hanno fatto propendere il detenuto a scendere. L’agente era salito alla base della cupola insieme al magistrato di sorveglianza.

Dalle 14 di oggi l’uomo aveva portato avanti questa protesta per, a suo dire, far valere le proprie ragioni rispetto alla gestione del figlio: secondo lui, infatti, c’era il rischio che la moglie procedesse con l’adozione.