Autore Redazione
martedì
3 Maggio 2022
14:34
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Cronaca - Alessandria

Protesta detenuto, Sappe: “Fatti simili potrebbero riproporsi. Si chiuda il Don Soria o si ristrutturi”

Protesta detenuto, Sappe: “Fatti simili potrebbero riproporsi. Si chiuda il Don Soria o si ristrutturi”

ALESSANDRIA – Il Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria Sappe ha commentato così la vicenda del detenuto algerino di 41 anni che ieri si è arrampicato fin sulla cupola della struttura per oltre 7 ore. La vicenda si è risolta grazie all’abnegazione e alla professionalità dimostrata dal personale di Polizia Penitenziaria, alla loro opera di persuasione. Gli agenti, empatizzando col detenuto, sono riusciti a convincerlo a scendere autonomamente” ha rimarcato il vicesegretario regionale Demis Napolitano. 

“La vicenda si è conclusa senza alcun ferito o peggio ma” ha ricordato Napolitano “dobbiamo ricordare la battaglia che il Sappe sta portando avanti da anni sulle problematiche strutturali del carcere di piazza Don Soria che richiederebbero interventi radicali. Fatti di questo tipo si sono già verificati e probabilmente si ripresenteranno in futuro finché l’amministrazione penitenziaria, visto quanto denunciato dal Sappe in tutte le sedi istituzionali, deciderà di chiudere l’istituto o procedere a una drastica ristrutturazione. Spiace dirlo ma, nel frattempo, la comunità locale dovrà subire tutte le criticità connesse alla presenza di una struttura penitenziaria nel centro cittadino”. 

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