Autore Redazione
martedì
1 Settembre 2015
22:07
Condividi
Cronaca - Tortona

Sversamento idrocarburi nel tortonese: “Valori di inquinamento in crescita”

Sversamento idrocarburi nel tortonese: “Valori di inquinamento in crescita”

TORTONA – L’amministrazione comunale di Tortona ha deciso di emanare un’ordinanza per limitare l’uso di acqua proveniente dagli ultimi pozzi a Tenuta Casone Gaio e Cascina Ponte e Castello Bollo. Una scelta arrivata dopo le analisi in seguito allo sversamento di prodotti petroliferi, tra cui benzina verde, da un oleodotto ENI oggetto di furto. Le analisi di Arpa sui campioni di acque sotterranee prelevati in circa 20 pozzi, ha fatto sapere l’Agenzia Regionale, mostrano una situazione in rapida evoluzione con la diffusione dell’inquinamento che segue la direzione della falda superficiale verso nord lungo lo Scrivia. I campioni hanno evidenziato valori di inquinamento in crescita, rispetto alla precedente valutazione, nei pozzi a valle del punto in cui si è verificato lo sversamento. Inoltre, nei pozzi più vicini al luogo dell’evento iniziano a rilevarsi concentrazioni significative di idrocarburi aromatici. Non si potrà utilizzare l’acqua a scopo potabile, domestico né agronomico. Questa ordinanza è rivolta solo alle utenze private non allacciate agli acquedotti. La situazione registrata, infatti, non interessa alcun punto di approvvigionamento idrico comunale di Tortona e neppure dei Comuni di Castelnuovo Scrivia e Sale.

Arpa proseguirà i campionamenti estendendone il raggio per seguire l’evoluzione della diffusione del fenomeno e per valutare altre possibili restrizioni negli usi dell’acqua di falda.

“Purtroppo i risultati delle analisi e le evidenze riscontrate non sono affatto confortanti” ha detto l’assessore al Territorio e all’Ambiente Davide Fara “Il dirigente del settore Territorio e Ambiente ed il responsabile del servizio Ambiente si stanno muovendo con tempestività e in sinergia con il direttore ed i tecnici di Arpa e ASL per adottare le ordinanze che a titolo cautelativo garantiscano la salute dei cittadini. Gli uffici si stanno inoltre mobilitando con gestione acqua per garantire i necessari approvvigionamenti idrici sostitutivi. Venerdì è previsto un ulteriore tavolo tecnico con la partecipazione di Eni, che si è dimostrata collaborativa in queste fasi critiche, per valutare l’evolversi della situazione.”

Condividi