Autore Redazione
venerdì
13 Gennaio 2023
05:00
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Cronaca - Alessandria

In primavera asfaltature lungo le provinciali. I fondi, però, bastano solo per “tratti saltuari” lungo le strade messe peggio

In primavera asfaltature lungo le provinciali. I fondi, però, bastano solo per “tratti saltuari” lungo le strade messe peggio

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Asfalto sconnesso, tante buche e lunghi tratti privi di segnaletica orizzontale. Le strade dell’Alessandrino sono messe male e difficilmente quest’anno la situazione potrà migliorare. La Provincia nel 2023 avrà a disposizione maggiori fondi statali per le asfaltature ma, sommando anche le risorse che l’Ente aveva già messo in cassaforte nel 2022, nei prossimi mesi si potranno asfaltare meno di 50 chilometri, neanche il 3% degli oltre 1800 chilometri di strade di competenza di Palazzo Ghilini.

L’obiettivo del Presidente, Enrico Bussalino, è di far partire le bitumature già inserite nel bilancio del 2022 questa primavera e poi appaltare i lavori per le asfaltature del piano di interventi del 2023 subito dopo l’approvazione del bilancio di previsione, così da avviare gli altri cantieri tra l’estate e l’autunno. La manutenzione straordinaria interesserà tratti di provinciali nel Casalese, tra Alessandria e Valenza, la Ovada-Novi Ligure, le strade del Reparto Stradale “San Sebastiano”, e le provinciali nelle zone di Tortona e Acqui Terme.

Rispetto ai 328 mila euro che ciascuno dei sei reparti stradali della Provincia aveva a disposizione lo scorso anno, nel 2023 i fondi aumentano a 420 mila euro ma basteranno solo ad asfaltare “tratti saltuari e lungo le strade più ammalorate ha precisato Paolo Platania, Dirigente del Settore Viabilità della Provincia di Alessandria.

La Politica, tutta, – ha sottolineato il Presidente Bussalino – ha capito l’importanza dell’Ente Provincia e negli ultimi anni stanno arrivando maggiori trasferimenti“. Le cifre sono però ancora lontane dalla somma che servirebbe a sistemare le strade groviera. 

Non tutti i tratti  sono costellate di crateri come quelli fotografati nei giorni scorsi da un nostro lettore, Gianfranco, tra Castelnuovo Scrivia e Sale ma la manutenzione “ordinaria” lungo le provinciali è carente da un po’ e un po’ ovunque. Dal taglio di risorse seguito alla legge Delrio, le Province non hanno più avuto “fondi sufficienti” per programmare una manutenzione annuale delle strade, che già prima del 2014 “non erano messe benissimo” ha ammesso l’ing. Platania.

Per un vero “riassetto” delle provinciali, ogni anno l’Ente dovrebbe asfaltare almeno il 10% delle tratte di sua competenza. In questo modo “ripasserebbe” in quello stesso punto dopo una decina di anni: “Che sarebbe comunque tantissimo tempo” ha precisato il Dirigente di Palazzo Ghilini. Solo per rifare “il tappeto di asfalto” la Provincia dovrebbe in ogni caso avere annualmente a disposizione dai 6 agli 8 milioni di euro. Vista l’attuale condizione delle strade, sarebbe opportuna anche una “fresatura” ma i costi salirebbero ancora. Nel 2023, per le asfaltature, la Provincia potrà invece spendere meno di 5 milioni, che oltretutto comprendono anche i lavori del 2022 che sono stati ritardati dal piano di riequilibrio che gli Enti hanno dovuto rivedere per via degli anni di stop causa covid.

Il 2023, quindi, non sarà l’anno delle grandi asfaltature lungo le provinciali ma sarà comunque un anno “importante” sotto il fronte dei lavori pubblici per la Provincia, ha assicurato il Presidente Bussalino. Nei prossimi mesi sono in programmafondamentali interventi  su alcune strade e ponti”.

Nel secondo semestre dell’anno dovrebbe ad esempio partire il cantiere per il ripristino della Sp 212 a Ponzone, finanziato dalla Regione con un 1.700.000 euro, che è parte di quegli interventi ritenuti prioritari per ripristinare la viabilità nell’Acquese danneggiata dall’alluvione del 2019. Ci sono poi tutti gli interventi del Pnrr che secondo le previsioni del Presidente della Provincia potrebbero partire “entro fine anno“: “Abbiamo fatto una apposita variazione di bilancio per accelerare. Oltre alla parte viabilità, tra l’altro, grazie ai fondi del Pnrr abbiamo appaltato progetti da svariati milioni di euro per l’edilizia scolastica. Un risultato importante perché non so quante amministrazioni siano riuscite già entro la fine dello scorso anno ad affidare lavori che, nell’Alessandrino, interesseranno ben 10 istituti scolastici”.

 

 

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