7 Giugno 2023
22:15
Schmidheiny condannato a 12 anni per omicidio colposo. Cgil, Cisl e Uil: “Primo passo importante ma strada ancora lunga”
CASALE MONFERRATO – Non è stato riconosciuto l’omicidio volontario con dolo eventuale come aveva chiesto l’accusa, ma la condanna a 12 anni nei confronti di Stephan Schmidheiny sancisce comunque la “responsabilità” colposa e aggravata dalla “carenza totale di sistemi di sicurezza per i lavoratori” nei confronti dell’imprenditore svizzero, per ultimo alla guida dell’Eternit di Casale. Franco Armosino, Segretario provinciale della Cgil, Luigi Ferrando, sindacalista della Uil oggi in Aula per la lettura della sentenza, e il Segretario provinciale Cisl, Marco Ciani, leggono “positivamente” la sentenza del Processo Eternit Bis. I sindacati sono però consapevoli dei possibili ostacoli che questa pronuncia potrebbe trovare in successivi gradi di giudizio e soprattutto temono di vedere la condanna cancellata dalla prescrizione come già accaduto nel primo processo Eternit. La sentenza di oggi segna comunque un importante “primo passo” e riconosce anche consistenti risarcimenti per le parti civili, per il Comune di Casale e per la presidenza del Consiglio dei Ministri. Di seguito l’intervista al Segretario provinciale Cgil, Franco Armosino. Di seguito l’intervista Luigi Ferrando della Uil di Alessandria.
Di seguito l’intervista al Segretario provinciale Cisl, Marco Ciani.
(In copertina foto dell’udienza di oggi della Uil di Alessandria)