Autore Redazione
giovedì
25 Febbraio 2016
12:44
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Cronaca - Casale Monferrato

L’intervista “spaziale” degli studenti del Sobrero all’astronauta Tim Kopra

L’intervista “spaziale” degli studenti del Sobrero all’astronauta Tim Kopra

CASALE MONFERRATO – E’ durata ben 10 minuti la “telefonata spaziale” delle classi 4 e 5 del corso di specializzazione in Elettronica e Telecomunicazioni dell’istituto Sobrero di Casale. Puntuali come un orologio svizzero gli studenti questo giovedì mattina alle 10.10 si sono collegati in diretta con la stazione spaziale ISS, la stessa che per 199 giorni è stata la casa di Samantha Cristoforetti, con cui a marzo 2015 si erano collegati i più giovani studenti della media Dante Alighieri, sempre di Casale.  Ora che Astrosamantha è tornata “con i piedi per terra”, le classi del Sobrero hanno rivolto le loro domande all’astronauta statunitense Tim  Kopra.  I ragazzi non hanno sprecato neppure un secondo per riuscire a rivolgere quanti più quesiti possibili nella breve finestra di tempo che impiega l’ISS per passare sull’Italia nord Occidentale. Alla fine sono state ben 22 le curiosità soddisfatte da Tim Kopra sulla base dell’elenco di 30 quesiti preparati dai ragazzi e poi approvati dalla Nasa. L’astronauta, rigorosamente in inglese, questo giovedì mattina ha spiegato agli studenti come fanno nello spazio “a farsi la doccia”, come riescono a tenersi in contatto con le famiglie che li guardano dalla Terra e, soprattutto, quali esperimenti stanno portando avanti gli ingegneri. Rimanere collegati per 10 minuti è stato praticamente “un record ha spiegato Mauro Demichelis, professore di Sistemi e Automazione del Sobrero che  tre anni fa aveva inoltrato la richiesta alla Nasa per far rientrare la scuola casalese nei quaranta istituti scelti ogni anno nel mondo per questi speciali collegamenti.

Trovato da subito l’appoggio del Dirigente dell’Istituto, Riccardo Rota, questo giovedì anche nella speciale veste di “traduttore”, il professor Demichelis per il progetto “Desirè” ha chiesto poi la preziosa collaborazione dell’Associazione Radioamatori di Casale e, in particolare, di Claudio Ariotti “riconosciuto dalla Nasa come il numero uno in Europa per i collegamento con l’ISS” ha spiegato il docente del Sobrero. Tutto il team di radioamatori casalesi si è quindi rimboccato le maniche ed è rimasto sveglio fino alle 4 del mattino per avere la garanzia che tutto funzionasse a puntino nei due canali di collegamento: il principale allestito direttamente nell’Aula Magna del Sobrero e quello di backup nella stazione permanente di “telebridge” all’aeroporto “Cappa” di Casale. “E’ andato tutto alla perfezione e non abbiamo avuto alcun problema. Devo dire che siamo stati davvero fortunati ad essere scelti e per gli studenti è stata davvero un’esperienza unica” ha commentato soddisfatto ed emozionato il professor Demichelis al termine “dell’intervista spaziale”.   

Tatiana Gagliano

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