Autore Redazione
mercoledì
28 Maggio 2025
05:42
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Cronaca - Alessandria

Raccolta porta a porta: metà dei condomìni alessandrini ha scelto Amag Ambiente per esporre i bidoni

Raccolta porta a porta: metà dei condomìni alessandrini ha scelto Amag Ambiente per esporre i bidoni

ALESSANDRIA – Su un totale di circa 600 condomìni con la raccolta porta a porta ad Alessandria, circa la metà ha scelto di affidarsi ancora all’azienda Amag Ambiente per la gestione della movimentazione dei cassonetti dai cortili alla strada nel giorno dei conferimenti. Dal 1° luglio, infatti, questo servizio non sarà più conteggiato nella tassa Tari, come ha imposto l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente: il costo sarà quindi a carico dei singoli cittadini. 

Nell’ultima Commissione Bilancio il presidente di Amag Ambiente, Paolo Borbon, ha auspicato una accelerazione nella scelta e ha difeso questa prospettiva. “In tutte le città in cui avviene il porta a porta questa spesa viene sostenuta dall’utente. Ad esempio anche a Casale avviene così. Dal 30 giugno in poi tireremo le fila e ci rivedremo per ricalibrare il costo, quando si saprà con precisione il numero di adesioni. Sarà facoltà del condominio decidere se fare un contratto con Amag Ambiente o valutare altre alternative”.

Alla perplessità di alcuni amministratori di condominio, lo stesso dirigente ha ricordato che stiamo affrontando un periodo transitorio: quando il porta a porta sarà generalizzato sarà previsto all’interno dei condomini un sistema di individuazione delle persone singole, attraverso un sacchetto personalizzato e una tessera di riconoscimento che consentirà di passare alla tariffa puntuale. Si pagherà una parte variabile a seconda dei rifiuti che si produrrà. Vero che i piccoli condomini avranno una spesa relativamente più alta perché i costi fissi sono divisi per utenze. Quando, però, questo meccanismo sarà più oliato, verso settembre, entreremo nel dettaglio delle problematiche tra azienda e condominio, cercando insieme il modo per colpire i morosi che, spesso, sono anche coloro che non conferiscono i rifiuti correttamente”. 

Terminata la campagna di comunicazione di Amag Ambiente sulle modalità di un corretto conferimento si procederà con i controlli e le sanzioni ma, come aveva già spiegato lo stesso Borbon la scorsa settimana, le multe scatteranno da una data concordata insieme agli amministratori di condominio. 

Per venire incontro a questi ultimi, perplessi nel dover gestire un pagamento che, secondo loro, non rientrerebbe nelle loro mansioni, l’assessore all’Ambiente Giorgio Laguzzi ha fatto una proposta: “Si tratta di uno scenario ancora da studiare ma si potrebbe far pagare il servizio di movimentazione cassonetti ai singoli utenti, non coinvolgendo gli amministratori ed esternalizzando la gestione dei pagamenti a una società di fatturazione e riscossione di credito. Dal punto di vista dei costi aggiuntivi si tratterebbe di pagare qualche euro in più all’anno per ogni singolo residente”. 

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