5 Settembre 2025
05:19
Calano le assunzioni in Piemonte: a settembre previste 35mila entrate, -11% rispetto al 2024
PIEMONTE – Sono 35.350 i contratti di lavoro programmati in Piemonte a settembre 2025, che diventano 92mila se si guarda all’intero trimestre settembre-novembre. I dati arrivano dal Bollettino Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro, che fotografa una fase di rallentamento: il confronto con settembre 2024 segna -4.420 ingressi (-11,1%), mentre sul trimestre la flessione è di -9.280 contratti.
A livello nazionale le assunzioni programmate sono circa 569mila, con una diminuzione del 2,6% rispetto all’anno scorso. In Piemonte il peso della regione si conferma significativo: il 6,2% del totale italiano e il 22,1% delle assunzioni del Nord Ovest. A trainare restano i servizi con oltre 23mila entrate, pari al 66,1% della domanda, seguiti dall’industria (10.410, 29,4%) e dal settore primario (1.560, 4,4%).
Tra i comparti spiccano i servizi alla persona (6.430 ingressi), il turismo (5.190) e il commercio (3.890). Il 77% dei contratti sarà a termine, mentre solo il 23% stabile. Circa un’assunzione su tre riguarderà giovani under 30, mentre nel 23% dei casi le imprese dichiarano di voler inserire personale immigrato.
Resta elevato il problema del mismatch: quasi la metà delle figure richieste (47,8%) è considerata difficile da reperire. Le maggiori criticità riguardano gli operai specializzati nelle costruzioni (84,6% di difficile reperimento), i tecnici dei processi produttivi (70,1%) e i profili del settore chimico-farmaceutico (78,5%).
Foto di Janno Nivergall da Pixabay