Autore Redazione
domenica
12 Giugno 2016
22:00
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Cronaca - Alessandria

Obiettivo 150 mila firme per i “Luoghi del Cuore” Fai

Obiettivo 150 mila firme per i “Luoghi del Cuore” Fai

ALESSANDRIA – Rimane segreto, per scaramanzia, il numero delle firme che il FAI ha raccolto fino ad ora per il concorso “I Luoghi del Cuore”. Ma la raccolta, cominciata lo scorso 17 maggio, continua fino al 31 novembre con l’ambizioso obiettivo delle 150.000 firme in tutta la provincia.

Ileana Spriano, presidente del FAI provinciale, ha esortato i cittadini ad aderire numerosi. La campagna, infatti, ha come obiettivo la riqualificazione di un importante luogo storico italiano. “Vogliamo fare una grande campagna su tutto il territorio” ha detto la Spriano, “ognuno può segnalare sul nostro sito il luogo che ha a cuore e votarlo”.

In realtà, il FAI un luogo su cui convergere i voti ce l’ha. È il complesso Santa Croce di Bosco Marengo. “È il luogo più bello che abbiamo assieme alla Cittadella” ha continuato la Spriano “è un sito nato come tomba del Papa Pio V, boschese, che contiene opere uniche del Vasari e altri capolavori di cui non conosciamo il valore. Ovviamente si potranno votare altre opere, ma noi cercheremo di fare vincere questo complesso straordinario”.

I Luoghi del Cuore è un concorso di livello nazionale volto a valorizzare i capolavori nascosti dello stivale. Il luogo più votato riceverà un contributo in denaro, fornito da Intesa San Paolo in collaborazione con il FAI stesso, per riqualificare la struttura in chiave culturale e turistica. Si può esprimere il proprio voto direttamente sul sito del FAI.

Per spingere i cittadini al voto” ha affermato la Spriano, “abbiamo messo dei premi una volta raggiunte le 50 mila e le 100 mila firme. Tuttavia vogliamo arrivare a 150.000. Ci troverete con i nostri banchetti in tutta la provincia fino al giorno della chiusura (30 novembre) e invitiamo chi fosse interessato a creare un comitato e darci una mano”.

È possibile esprimere il voto anche attraverso schede presenti in tutti i negozi associati all’Ascom e, ovviamente, ai banchetti già citati dalla Presidente del FAI Alessandria.

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