A Sale vedova con quattro figli lasciata senza acqua in casa

AGGIORNAMENTO GIOVEDÌ 10 agosto: Dopo la denuncia del Presidio Permanente di Castelnuovo Scrivia sul distacco dell’acqua a una famiglia marocchina affittuaria in un alloggio a Sale, e la successiva replica dell’anziana proprietaria dell’alloggio, è stata ora riattivata la fornitura dell’acqua nell’alloggio a Sale. Come comunicato in una mail inviata dai parenti della signora di Sale, ricevuta una lettera in cui il Cisa si è impegnato al rimborso dei costi sostenuti dall’anziana proprietaria per un importo di 600 euro, la donna “ha provveduto al ripristino immediato dell’erogazione dell’acqua alla famiglia”.

SALE – Più di una settimana senza acqua. Questa la difficile situazione affrontata da una madre marocchina insieme ai quattro figli, due dei quali minorenni, residenti a Sale da più di dieci anni e affittuari di un appartamento in via Mentana 19.

Alla fine del 2016 la famiglia nordafricana ha subito l’improvvisa perdita del papà, l’unica fonte di reddito. Nonostante il sostegno economico del Consorzio Intercomunale socio assistenziale del tortonese, la proprietaria ha avviato lo sfratto, esecutivo da ottobre. Lunedì scorso, inoltre la situazione è precipitata con la chiusura dell’accesso al contatore dell’acqua da parte della padrona dell’alloggio.

Il fatto è stato segnalato dal Presidio Permanente di Castelnuovo Scrivia: “Abbiamo provveduto a presentare una denuncia circostanziata ai Carabinieri, per esercizio arbitrario delle proprie ragioni e ci riserviamo di costituirci parte civile in quanto questo episodio potrebbe rappresentare un pericoloso precedente.”

“Non voglio entrare nei dettagli della vicenda ma la famiglia è stata sfrattata in modo irragionevole” ha raccontato a Radio Gold il sindaco di Sale Andrea Pistone “Il Comune si è subito attivato quando il papà è mancato, coinvolgendo il Cisa che ha provveduto a aiutare economicamente la mamma e i suoi quattro figli. Il nostro intervento è stato rapido, pronto e sufficiente a coprire l’emergenza momentanea. Il giorno dopo abbiamo anche consegnato alla famiglia due serbatoi d’acqua e continueremo a seguirli nei prossimi giorni”

Martedì, inoltre, l’amministrazione di Sale ha anche inviato una richiesta ufficiale ad Amag affinché provveda a ripristinare l’erogazione dell’acqua. “Di sicuro monitoreremo questa situazione con la massima attenzione” ha concluso il sindaco Pistone.

Nel frattempo il Cisa ha anche proposto alla famiglia marocchina il trasferimento temporaneo in una foresteria ma la donna, per il momento, ha declinato questa offerta.