Autore Redazione
sabato
20 Gennaio 2018
06:00
Condividi
Eventi - Piemonte

“Acqua di Colonia” di Frosini e Timpano allo Spazio Kor

Arriva ad Asti lo spettacolo, finalista al Premio Ubu 2017, sulla storia rimossa del colonialismo italiano
“Acqua di Colonia” di Frosini e Timpano allo Spazio Kor

ASTI – Arriva  allo Spazio Kor l’atteso spettacolo “Acqua di colonia” di e con Elvira Frosini e Daniele Timpano, un piccolo capolavoro di ironia inserito nella programmazione di “Public”, stagione diretta da Emiliano Bronzino e sostenuta dalla Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’edizione 2017 del bando “PerformingArts”, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e dalla Fondazione CRT.

Elvira Frosini e Daniele Timpano sono autori, registi e attori della scena contemporanea italiana che portano sul palcoscenico i loro corpi che disinnescano, decostruiscono ed incarnano le narrazioni della Storia, analizzando le derive antropologiche della società a partire da un vasto materiale di riferimenti vari (dall’accademico al popolare) che costituiscono l’immaginario e la coscienza contemporanei. I loro lavori sono stati rappresentati in numerosi teatri, festival, e contesti performativi in Italia e all’estero e tornano ad Asti con il loro ultimo spettacolo dopo essere stati ospiti ad Asti Teatro nel 2013 con la trilogia “Dux in scatola”, “Risorgimento pop” e Aldo morto” e nel 2014 con “Zombitudine” e dopo aver diretto il Teatro degli Acerbi nello spettacolo “Wild West Show” (in scena a Roma e altri teatri in questo periodo).

Acclamato dalla critica nazionale e dal pubblico, “Acqua di colonia” è stato candidato al Premio Ubu 2017 come miglior nuovo testo italiano. Qui l’intervista ad Elvira Frosini.

“Noi siamo colonialisti? Lo siamo stati? Che ne sappiamo? E che c’entriamo? E oggi cosa siamo?”

Tema di questa nuovo spettacolo / indagine teatrale è il Colonialismo italiano. Un percorso nella storia della nostra nazione e nell’immaginario ad essa legato per ricercare le origini della sua attuale situazione sociale e culturale. Non il semplice susseguirsi di avvenimenti ma una stratificazione di narrazioni, di prodotti culturali e di consumo destinati alla massa, di linguaggi che nel tempo hanno plasmato l’ italiano di oggi.

Il colonialismo italiano. Una storia rimossa e negata, che dura 60 anni, inizia già nell’Ottocento, ma che nell’immaginario comune si riduce ai 5 anni dell’Impero Fascista. Cose sporche sotto il tappetino, tanto erano altri tempi, non eravamo noi, chi se ne importa. È acqua passata, acqua di colonia, cosa c’entra col presente? Eppure ci è rimasta addosso come carta moschicida, in frasi fatte, luoghi comuni, nel nostro stesso sguardo. Vista dall’Italia, l’Africa è tutta uguale, astratta e misteriosa come la immaginavano nell’Ottocento; Somalia, Libia, Eritrea, Etiopia sono nomi, non paesi reali, e comunque “noi” con “loro” non c’entriamo niente; gli africani stessi sono tutti uguali. E i profughi, i migranti che oggi ci troviamo intorno, sull’autobus, per strada, anche loro sono astratti, immagini, corpi, identità la cui esistenza è irreale: non riusciamo a giustificarli nel nostro presente. Come un vecchio incubo che ritorna, incomprensibile, che ci piomba addosso come un macigno.

“Con il loro nuovo spettacolo Elvira Frosini e Daniele Timpano tornano alla propria vocazione originaria, quella di provocatori delle coscienze, di indagatori delle macchie inconfessabili che si annidano nelle pieghe della nostra cultura progressista e democratica.”   Renato Palazzi

Testo, regia, interpretazione sono di Elvira Frosini e Daniele Timpano, con la consulenza di Igiaba Scego. L’Aiuto regia e drammaturgia sono di Francesca Blancato, con scene e costumi di Alessandra Muschella e Daniela De Blasio.

La produzione è Gli Scarti e Kataklisma Teatro con il contributo produttivo di Romaeuropa Festival, Teatro della Tosse, Accademia degli Artefatti e con il sostegno di Armunia Festival Inequilibrio.

Ingresso 10 euro, ridotto 8 euro per tesserati OPEN e tesserati SPAZIO KOR, abbonati Teatro Alfieri, under 25, over 60, 5 euro riduzione speciale gruppi (minimo 10 persone).

Per informazioni e prenotazioni: Spazio Kor 3491781140 – info@spaziokor.it

Condividi