16 Luglio 2018
06:18
Una domenica di “Viaggio al termine dell’incanto” a “Paesaggi e oltre”
COAZZOLO – E’ con una passeggiata teatrale che si è concluso il primo fine settimana del festival Paesaggi e oltre, teatro e musica d’estate nelle terre dell’UNESCO, iniziato sabato 14 luglio con lo spettacolo di nu jazz di Patrick Mittiga & The Swing Crew e in programma sino al 25 agosto con molti appuntamenti.
Domenica 15 luglio a Coazzolo, sul sentiero della Madonna del Carmine, di fronte a panorami collinari di una dolcezza infinita, il racconto fiabesco “Viaggio al termine dell’incanto” ha segnato le tappe di un cammino di circa 7 km in un contesto boschivo e incantato. Il testo, di Allegra de Mandato, prende spunto dalle fiabe, dall’immaginario infantile da esse stimolato e sempre latente ad ogni età. “Le cose ritornano” e così una giovane donna (Patrizia Camatel), accompagnata da un professore (di botanica, si presume, interpretato da Emanuele Arrigazzi) e dal suo assistente (Fabio Martinello), rievoca le fiabe della sua infanzia in un iter magico nel bosco, luogo per eccellenza di incontri fatati.
Due i filoni che attraversano dialoghi e narrazioni: quello della magia e quello dello scetticismo che la irride. Attraverso la fiaba il percorso diventa interiore e attraversa le età della vita per scaricare e poi ricaricare di energie. Camminando e ascoltando si riscopre la bellezza dell’immaginazione e del viaggio (“la ragione del viaggio: viaggiare”, dicendola con De Andrè), ma, al contempo, il registro poetico è controbilanciato da quello costantemente ironico, che strappa la risata. E’ nell’equilibrio leggero dei dialoghi tra la donna/fata, il professore svampito e un po’ alchimista e lo scettico ed esasperato assistente, che sta la vera magia del filo che ha accompagnato il gruppo numerosissimo di spettatori-camminatori. Bravi, di una bravura che non fa trasparire sforzo alcuno, i tre protagonisti, tanto divertenti e onirici da fare breccia nelle menti di ogni età. Il cammino è stato un puro piacere sino alla chiesetta del Moscato, recentemente dipinta dall’artista britannico David Tremlett, un altro fiore artistico all’occhiello del comune di Coazzolo, con la panchina gigante di Chris Bangle. La cena proprio in questo posto panoramico e incantevole ha concluso la giornata.
Paesaggi e Oltre, con la direzione artistica del Teatro degli Acerbi, continuerà sino al 25 agosto nei comuni di Castagnole Lanze, Coazzolo, Costigliole e Montegrosso d’Asti. Il prossimo appuntamento sarà sabato 21 luglio con Faber Teater e Teatro degli Acerbi , eccezionalmente in scena per l’ultima recita di una grande creazione artistica corale per ricordare Luciano Nattino: “Il mondo dei vinti” dall’opera di Nuto Revelli.
Il programma completo del festival sui siti www.teatrodegliacerbi.it – www.langamonferrato.it.
Gli spettatori che percorreranno le varie tappe del viaggio nel festival potranno avere il “passaporto paesaggieoltre” in cui collezionare un timbro di “visto” per ogni evento ed inoltre potranno “raccontarlo” sui social.