Autore Redazione
lunedì
28 Novembre 2016
14:42
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Eventi - Casale Monferrato

Nel fine settimana un folto pubblico a Casale per dire no alla violenza sulle donne

Nel fine settimana un folto pubblico a Casale per dire no alla violenza sulle donne

CASALE MONFERRATO – Eguaglianza, rispetto, amore e solidarietà. È stato questo il poker che ha calato la città di Casale Monferrato in occasione della “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”.

Venerdì 25 novembre circa duecento spettatori hanno assistito al Castello del Monferrato alla performance di #Womanshot, un progetto ideato dai tre monferrini Fabiana Colucciello, Maria Celeste Caprioglio e Albert Stray che, con tantissimi giovani in scena, attraverso la danza e le immagini ha tracciato un  complesso e contraddittorio ritratto della donna di oggi. Durante la serata, organizzata in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Giovanili e cui ha fatto seguito un rinfresco gratuito, sono state raccolte offerte in favore de “L’Albero di Valentina”.

Contemporaneamente, alla Biblioteca Civica Canna, la Consulta delle Donne e l’Assessorato alle Pari Opportunità hanno organizzato la proiezione di “Sotto Accusa”, una pellicola la cui trama, partendo da una vicenda di stupro, racconta la procedura attraverso la quale si è giunti all’incriminazione dei colpevoli.

Il film ha dato l’occasione di rielaborare le parole dell’avvocato Lucia Annibali, recentemente in visita alla città che, durante l’incontro coi giovani al Teatro Municipale li aveva incoraggiati ad «Amarsi per farsi amare».

Il giorno successivo, sabato, si è invece tenuto nei locali dell’Unitre di via Oliviero Capello, il seminario “Donne vittime della tratta” organizzato da “L’Albero di Valentina” con il patrocinio del Comune e la collaborazione di tante associazioni del territorio. La partecipazione è stata numerosa.

«L’insieme dei diversi caratteri e contenuti espressi nel calendario di questo fine settimana restituisce un’immagine sfaccettata e dialogante. Gli appuntamenti sono stati capaci quindi di suscitare discussioni, dibattiti e domande: un risultato di grande valore» ha commentato l’assessore Daria Carmi.

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