Autore Redazione
venerdì
2 Marzo 2018
05:57
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Politica - Alessandria

Una visione per la Cittadella: concerti e turisti da tutta Europa

Si intitola Bergoglio 3.0 il progetto ideato da un team di esperti e che prevedere un partenariato pubblico/privato per il rilancio della fortezza settecentesca alessandrina: a finanziare il restauro sarebbero i ricavi di un maxi evento musicale da ripetere ogni anno.
Una visione per la Cittadella: concerti e turisti da tutta Europa

ALESSANDRIA – La perfetta cornice di un grande evento di musica internazionale, dalla classica al metal, in grado di richiamare almeno 50 mila paganti, dall’Italia e dall’Europa. Questo il possibile futuro della Cittadella di Alessandria, immaginato da un team di esperti, da sette anni al lavoro per ideare un percorso di recupero strutturale e funzionale della storica fortezza settecentesca alessandrina. Il progetto si intitola Bergoglio 3.0 dal nome del quartiere che per settecento anni sorgeva sul sedime che ora ospita la struttura militare.

A finanziarlo una cordata di imprenditori dell’italia del Nord, col supporto dello Stato e dei fondi europei: aziende disposte a investire una cifra intorno ai 25 milioni ma in parallelo sono già stati tessuti contatti con la Comunità Europea, pronta a sostenere la ristrutturazione attraverso finanziamenti comunitari. Anche il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali è stato già informato di questa possibile strategia di azione.

Stiamo parlando di un sogno, di una visione, di un progetto a lungo termine. La Banca Europea per gli Investimenti aveva stimato una cifra di circa 370 milioni di euro complessivi in vent’anni per il rilancio della Cittadella” ha sottolineato Emiliano Poggio, organizzatore di eventi alessandrino e ideatore del progetto. L’obiettivo è garantire una indipendenza economica alla struttura, e per farlo tutti i ricavi di questo grande evento musicale, sarebbero reinvestiti ogni anno nella riqualificazione. Fondamentale, quindi, la creazione di un partenariato pubblico/privato, con lo Stato impegnato a vigilare sulla bontà dell’operazione gestita da una società indipendente. Tutto questo garantirebbe una spinta propulsiva anche al mercato del lavoro. 

L’evento coinvolgerebbe anche l’area attorno alla Cittadella estesa per circa 45 ettari, con 15 ore di musica ogni giorno, distribuita in almeno dieci palchi, unita a una fiera musicale e spettacoli di intrattenimento.

“Oggi si è finalmente parlato di quello che si vuole fare per il domani, non per l’oggi” ha sottolineato il sindaco di Alessandria Gianfranco Cuttica di Revigliasco “un progetto che guardi oltre. Ben vengano ulteriori approfondimenti su questa idea che mi incuriosisce molto.” 

Tutto è cominciato nel 2011. Insieme a Emiliano Poggio hanno collaborato Giovanni Berrone, Giovanni Cerino Badone (Direttore Comitato Tecnico-Scientifico), Massimo Macaluso (Consulente progettazione e finanziamenti europei), Valentina Daffonchio (Ingegnere edile), Matteo Ive (Architetto), Paola Brunori (Architetto), Alessandro Galasco (Ingegnere civile), Luca Gismondi (Ingegnere civile), Mauro Ciaramella (Esperto nel mondo del marketing), Gianfranco Pastore (Consulente in comunicazione digitale e integrazione online/offline), Cristina Gentili (Direttore di produzione) e Paolo Petrocelli (Rapporti UNESCO e relazioni istituzionali).

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