25 Febbraio 2021
05:06
Mense Alessandria, confronto sindacati-Vivenda sulle lavoratrici: “Ore aumentate e garanzie logistiche”
ALESSANDRIA – Importante faccia a faccia, mercoledì, tra Filcams Cgil e Uiltucs Uil con l’azienda Vivenda, oltre che coi rappresentanti della cooperativa Solidarietà e Lavoro, di Artana e del Comune di Alessandria, rispetto al futuro delle lavoratrici del servizio di refezione scolastica di Alessandria. Le circa dieci dipendenti finora della ditta Artana Alimentare, infatti, saranno assunte da Vivenda e, dal 1^ marzo, opereranno al nuovo centro cottura di Asti. La stessa Vivenda lo aveva ribadito in una nota due giorni fa, garantendo anche “un aumento di ore di lavoro”, un aspetto confermato mercoledì anche alle parti sociali. “Quasi tutte queste lavoratrici hanno un part time” ha sottolineato a Radio Gold il segretario Filcams Cgil Stefano Isgrò “durante la pandemia si sono sempre distinte per la loro professionalità, andando avanti nonostante le difficoltà. Come parti sociali abbiamo chiesto più ore e garanzie logistiche, visto che ogni giorno dovranno andare a lavorare ad Asti e non tutte hanno la patente”.
Cgil e Uil monitoreranno costantemente tutta la procedura. Sono infatti in programma nuovi incontri tra le parti a breve termine: “Entro un paio di settimane definiremo concretamente quante ore in più di lavoro serviranno e affronteremo anche un altro tema che mercoledì abbiamo anche sollevato, quello di eventuali nuove assunzioni. Il nostro auspicio è che entro un mese la situazione si consolidi, per evitare ogni disagio nel servizio agli studenti delle scuole di Alessandria. Vivenda ha dato garanzie rispetto a impegni precisi, venendo incontro alle nostre richieste di miglioramento delle condizioni di lavoro delle addette al servizio. Noi monitoreremo la situazione con attenzione affinché tutto questo si tramuti in realtà”.